Prove Invalsi: Cosa Sono e a Cosa Servono

Le Prove Invalsi sono stato introdotte nel 2008 allo scopo di misurare i punti di forza degli studenti italiani in determinate materie, le Prove Invalsi si svolgono ogni anno durante il mese di maggio e coinvolgono circa duecentomila studenti di tutta Italia, in questo articolo andremo a capire che cosa sono a cosa servono e che valore hanno dal punto di vista scolastico per gli studenti che ne sono sottoposti.

Prove Invalsi: Cosa Sono

Come accennato nell’introduzione le Prove Invalsi sono state introdotte nel 2008, grazie a questi test circa 200.000 studenti italiani vengono sottoposti a queste che hanno essenzialmente 2 scopi:

  • fornire alla cittadinanza e ai decisori politici i dati generali sul funzionamento della scuola, in particolare il grado di competenze raggiunto dagli studenti in due grandi aree: la comprensione di un testo e la padronanza della matematica in situazioni concrete.
  • fornire alle scuole i dati elaborati, in modo che siano possibili valutazioni sul piano didattico, confronti e migliorie.

Nel corso del tempo si è creato spesso confuzione sullo scopo di questi test, chiariamo quindi subito che ai fini della valutazione del singolo studente questi test non hanno nessun tipo di valenza, anche perchè sono del tutto anonimi, lo stesso dicasi per l’esame di fine corso, esame di quinta elementare, esame di terza media ed esame di stato, anche in questo caso le Prove Invalsi non hanno nessun valore ne tanto meno influiscono sull’accesso all’esame.

Come specificato i test coinvolgono ogni anno circa 200.000 studenti, i test non riguardano però tutte le classi ma solo gli alunni delle classi II e V della primaria (le vecchie elementari), quelli di I e III media (in sede d’esame di terza) e, infine, gli studenti della II superiore, i test che gli alunni sono chiamati a svolgere vertono solo ed esclusivamente su 2 materie, italiano e matematica.

I test che vengono somministrati agli studenti sono standardizzati, cioè assolutamente identici per tutte le scuole cui vengono sottoposti.

Prove Invalsi quando si svolgono?

Come accennato in precedenza questo tipo di prove vengono svolte durante il mese di Maggio, ma esiste un vero e proprio calendario con date in cui le prove vengono effettuate, vediamo di seguito quali sono tutte le date:

  • 3 maggio: prova preliminare di Lettura (II primaria) e prova d’Italiano (II e V primaria);
  • 5 maggio: prova di Matematica (II e V primaria) e Questionario studente (V primaria);
  • 9 maggio: prova d’Italiano, prova di Matematica e Questionario studente (II secondaria di secondo grado);
  • 15 giugno: prova d’Italiano, prova di Matematica (III secondaria di primo grado – Prova nazionale all’interno dell’esame di Stato).

Prove Invalsi, perchè sono state create?

Come abbiamo visto in precedenza gli scopi di queste prove sono essenzialmente 2:

  • fornire alla cittadinanza e ai decisori politici i dati generali sul funzionamento della scuola, in particolare il grado di competenze raggiunto dagli studenti in due grandi aree: la comprensione di un testo e la padronanza della matematica in situazioni concrete.
  • fornire alle scuole i dati elaborati, in modo che siano possibili valutazioni sul piano didattico, confronti e migliorie.

Dietro queste due motivazioni essenzialmente lo scopo di questi test è quello di migliorare l’istruzione pubblica in italia, ed in questo senso le prove hanno un grande valore, senza considerare che di anno in anno possono essere migliorate, infatti nei prossimi anni potrebbe essere aggiunta anche un’altra materia, come già accade in altri paesi, e cioè le scienze.

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