Siamo alla fine del 2018 e sentiamo ancora parlare di bullismo, una piaga che non dovrebbe esistere, ma pare che negli ultimi anni stia diventando sempre più grande e pericolosa, basti pensare alle tragedie che avvengono purtroppo a causa del web, ai maltrattamenti che avvengono in classe.
I rimedi per porre fine alla piaga del bullismo sono tanti, ma innanzitutto occorre attuare percorsi di formazione per genitori e insegnanti, afferma l’Associazione Antimafie Peppino Impastato.
L’associazione suddetta opera nel settore già da diversi anni e propone a genitori e ad istituti scolastici un percorso della durata di 3 anni che ha come obiettivo finale quello di riconoscere e insegnare a “difendersi” nei casi di bullismo, il percorso si basa su formazione dettata specifici dal libro scritto da Salvatore Bandinu dal titolo “La scuola debullizzata: il bullismo uccide anche d’estate” (Aracne Editrice).
Debellare il bullismo si può, e con esso si possono evitare morti, violenze atroci e suicidi di giovani che si sentono inferiori ai loro assassini psicologici.