Le Università Italiane scalano le classifiche mondiali

Spesso si parla di fughe di cervelli italiani all’estero o della scuola pubblica italiana arretrata rispetto al resto d’europa ma è giusto parlare anche delle eccellenze quando ci sono dati a certificarlo, è il caso delle università italiane che negli ultimi anni stanno scalando le classifiche europee e mondiali in quanto ad efficienza e formazione degli studenti, a dirlo è l’ultima graduatoria stilata  da QS (World University Rankings by Subject), che mette a confronto 1130 università di 150 paesi evidenziando capacità di ricerca, reputazione dei docenti e valutazione dei laureati.

La graduatoria stilata da QS World University Rankings by Subject mette in evidenza molte delle nostre università italiane, come il Politecnico di Milano risultando tra i primi 20 al mondo in tutte le aree di appartenenza: dal 24° posto al 17° per Ingegneria, dal 15° al 9° per Architettura, dal 10° al 5° nel Design.

Un risultato prestigioso per l’ateneo italiano ma soprattutto per l’intero mondo accademico molto spesso bistrattato, il Politecnico di Milano non è l’unica università italiana che occupa buone posizioni, anche La Sapienza di Roma ha registrato ottimi risultati nella ricerca, risultando la prima al mondo in Scienze dell’Antichità, superando Cambridge (seconda) Oxford (terza) e Harvard (quinta) ed entra tra le Top 10 per Archeologia (nona), tra le Top 50 al mondo per Scienze Archivistiche e Librarie (33/a), Fisica e Astronomia (39/a) e Scienze Naturali (50/a).

Anche l’Università Commerciale Luigi Bocconi ha registrato delle ottime impressioni, collocandosi al 10° posto nel mondo per l’area di Business e Management e al 6° in Europa, quattro posizioni in Contabilità e Finanza, occupando il 29° posto al mondo e 6° in Europa, e si conferma al 16° posto al mondo e 4° in Europa per Economia ed Econometria mentre nella classifica per la macro area di Scienze Sociali e Management la Bocconi guadagna sei posizioni e si piazza 11^ al mondo e 4^ in Europa.

L’Università di Bologna (UNIBO) è presente nella Top 100 più di ogni altra università italiana, posizionandosi in questo range in 25 discipline, quattro in più rispetto al 2017.

L’ Università degli Studi di Pisa ottiene il 12° posto Scienze dell’Antichità, seguita da Università degli Studi di Roma – Tor Vergata al 13°.

Insomma secondo l’ultima graduatoria stilata da QS (World University Rankings by Subject) il quadro accademico del bel paese è sicuramente positivo e deve fungere da stimolo per migliorare ancora di più per raggiungere risultati sempre più positivi, solo seguendo questa strada forse la fuga di cervelli italiani all’estero potrebbe essere arginata.

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