Aggressioni Docenti, sulla questione interviene anche Mattarella

In queste settimane le vicende di cronaca hanno come protagonista i docenti italiani, i quali sono sottoposti a continue minacce e aggressioni da parte dei loro stessi studenti ma anche dai loro genitori, una situazione che non può essere sottovalutata e che và affrontata nella maniera giusta per garantire sicurezza ai docenti italiani che ogni giorno lavorano nelle scuole italiane.

Sulla questione è anche intervenuto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il suo intervento è testimonianza di come questa situazione sia di una gravità assoluta, il Presidente della Repubblica ha bollato questi episodi di violenza come incivili e inammissibili, e quando i genitori si permettono un atteggiamento di contrapposizione alla scuola vanno anche contro l’interesse dei propri figli, perché sono la collaborazione, il dialogo, lo scambio di opinioni tra famiglia e scuola che consentono a ciascun ragazzo e ragazza di esprimersi con pienezza, aggiunge il Capo dello Stato Mattarella.

Le sue dichirazioni sono evvenute a margine di un incontro con un gruppo di studenti che il Presidente ha ricevuto al Quirinale.

Il Presidente ha sottolineanto come la scuola sia un’importante strumento contro le ingiustizie e per combattere le diseguaglianze perché è la cultura che consente di rimuovere l’ingessatura sociale, la scuola – sottolinea il capo dello Stato – è l’elemento più dirompente contro l’ingiustizia sociale e l’immobilità. E la mobilità sociale è un obiettivo presente nella nostra Costituzione: l’articolo 3, nel suo splendido enunciato, dice che la Repubblica deve rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno esprimersi delle personalità, di ciascuna persona. Questo è un obiettivo della Repubblica, della Costituzione, e quindi la scuola è lo strumento principale per questo.”

Leave a Reply