Scuola: In dieci anni persi 12.600 posti, ecco i dettagli della ricerca

Incrociando i dati della fondazione Agnelli e quelli dell’Istat sul calo demografico delle nascite emerge un quadro non certo positivo per le presenze a scuola, secondo i dati in dieci 10 si perderanno circa 12.600 posti, secondo la fondazione agnelli si prevede un calo compreso tra il 13% e l’11% di studenti di età compresa tra i 3 e i 18 anni, dagli attuali 9 milioni gli studenti di questa fasca scenderanno a circa 8 milioni (tra 7.796.000 e 8.360.000 al 1° gennaio 2028).

Scuola: In dieci anni persi 12.600 posti, ecco i dettagli della ricerca

Anche i dati diffusi dall’Ista evidenziano il calo delle nascite, secondo l’istituto i bambini tra i 3 e i 5 anni, infatti, diminuiranno ovunque già da oggi, portando nel 2028 a una riduzione di 6.343 sezioni delle materne a livello nazionale, a regole vigenti.

La diminuzione maggiore si avrà nella regione Sardegna dove si registreranno cali che potranno arrivare fino al -20%, anche altre regioni faranno segnare percentuali singificativamente negative la Campania con -15%, Umbria a -13%, Calabria, Basilicata, Marche ed Emilia Romagna a -12%, Puglia, Molise, Veneto, Piemonte a -11%, Toscana ed Abruzzo a -10%.

Il tema del calo demografico è stata trattato anche dal Ministro dell’Istruzione Bussetti il quale ha dichiarato che verranno messi in campo anche fondi per cercare di arginare il fenomeno del calo delle iscrizioni che in questi anni ha fatto segnare sempre meno iscritti.

Di fatto, il 34,1% delle totale classi che si perderanno si troveranno al Sud, pari a 2.165. Il 41,5% al Nord, con 2.643 sezioni in meno. E il 18,7% al Centro, pari -a 1.188 classi. La variazione del numero delle classi si traduce in variazione del numero di posti nelle materne.

Le previsioni, a regole vigenti, per il 2028 sono di 12.600 posti in meno.

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