A partire dal 30 giugno 2024, l’Italia vedrà l’introduzione dell’IT Wallet e il consolidamento dell’identità digitale, segnando un passo avanti significativo nel percorso di digitalizzazione nazionale. Il 27 febbraio 2024, è stato ratificato il decreto PNRR 2024, il quale ha introdotto significative innovazioni nel Codice dell’amministrazione digitale (CAD), promuovendo così un’accelerazione nel processo di digitalizzazione.
Generalmente, quando si fa riferimento all'”identità”, il pensiero comune va alla carta d’identità tradizionale; tuttavia, l’identità digitale rappresenta una nozione molto più vasta e strettamente collegata al mondo del web.
L’identità digitale comprende tutte quelle informazioni digitali unicamente associate a un individuo, che non solo consentono di identificarlo mediante dati personali quali nome, cognome, e data di nascita, ma anche di esprimere le sue volontà in ambito digitale, ovvero online. Un esempio noto di identità digitale è lo SPID, ormai familiare a molti.
L’ambizione attuale è quella di espandere il concetto di identità digitale, introducendo un portafoglio digitale, denominato “IT Wallet”, che raccolga i documenti principali di ogni cittadino.
Questo articolo mira a illustrare in modo preciso e approfondito le prospettive legate all’evoluzione dell’identità digitale e al lancio dell’IT Wallet in Italia, evidenziando come queste innovazioni influenzeranno la vita quotidiana.
IT Wallet e Identità Digitale a Partire dal 30 Giugno 2024
L’Italia si prepara per una nuova fase: dal 30 giugno 2024, entreranno in vigore nuove disposizioni per l’identità digitale e verrà istituito l’IT Wallet.
Il decreto PNRR 2024, sancito il 27 febbraio, ha dato vita al “Sistema di portafoglio digitale italiano (Sistema IT-Wallet)”, con l’intento di semplificare e modernizzare i sistemi attuali di identità digitale attraverso l’implementazione di un unico dispositivo: un portafoglio digitale pubblico, specificatamente l’applicazione portafoglio digitale IO.
Proseguendo, ci addentreremo nei dettagli di questa rilevante innovazione, analizzando cos’è l’IT Wallet e quale funzione assolverà.
L’IT Wallet: Il Futuro Digitale a Portata di Mano
L’IT Wallet rappresenta l’evoluzione digitale del concetto di portafoglio, essendo un dispositivo elettronico che racchiude al suo interno i documenti fondamentali di ogni cittadino. Questo include la Carta d’Identità Elettronica (CIE), la patente di guida, la tessera sanitaria, la scheda elettorale, e, ove applicabile, la Disability Card (Carta della Disabilità), assieme a vari certificati come i diplomi di studio.
Grazie all’IT Wallet, gli italiani avranno la possibilità di effettuare, attraverso pochi semplici tocchi sul proprio smartphone, qualsiasi operazione digitale necessaria per accedere ai servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione.
Questa innovazione promette di rendere lo SPID una soluzione del passato, rivoluzionando le modalità di interazione digitale con le istituzioni del Paese. Il Governo, seguendo le direttive europee e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sta procedendo a passo spedito per realizzare questa trasformazione digitale, introducendo una serie di novità importanti.
Le Ultime Innovazioni sull’IT Wallet e l’Identità Digitale
Le ultime aggiornamenti, derivanti dal decreto PNRR 2024, indicano che per promuovere la digitalizzazione, l’Agenzia per l’Italia Digitale stabilirà gli standard tecnologici e le soluzioni tecniche necessarie per implementare il “Sistema di portafoglio digitale italiano (Sistema IT-Wallet)” e per aggiornare il Codice dell’amministrazione digitale (CAD).
La regolamentazione di questo sistema sarà affidata a decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, in accordo con i Ministri dell’economia e delle finanze e per la Pubblica Amministrazione, previa consultazione del Garante per la protezione dei dati personali. Pertanto, per comprendere nel dettaglio il funzionamento di tale sistema, sarà necessario attendere ulteriori disposizioni ministeriali, su cui forniremo aggiornamenti tempestivi.
La responsabilità della gestione dell’infrastruttura è stata assegnata a PagoPA S.p.A. e all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, enti che giocheranno un ruolo cruciale nell’attuazione e nel mantenimento dell’efficienza del sistema IT Wallet.
Funzionamento e Implementazione dell’IT Wallet e dell’Identità Digitale
L’IT Wallet e l’identità digitale si collocano all’interno dell’ambizioso progetto europeo noto come “European digital identity wallet”, mirando a semplificare e modernizzare i sistemi di identità digitale esistenti in uno strumento unificato, garantendo al tempo stesso la sicurezza e la tutela della privacy dei cittadini italiani ed europei.
Meccanismo Operativo dell’IT Wallet Italiano
Il Governo italiano ha delineato il funzionamento dell’IT Wallet, il quale prevede:
- La possibilità per i cittadini di detenere sul proprio smartphone una gamma di documenti “digitalizzati appositamente”, che includono la tessera sanitaria, la patente di guida, la Disability card (ove presente), e successivamente altri “attributi” digitali, anche da fornitori privati.
- L’accesso al nuovo portafoglio digitale sarà facilitato dall’app IO, mediante l’utilizzo della Carta d’Identità Elettronica (CIE) di almeno livello 2 o dello SPID, anch’esso di livello 2. Per l’accesso a servizi che richiedono una maggiore sicurezza, come quelli bancari, sarà necessaria un’ulteriore verifica.
- Il Dipartimento per la transizione digitale sta coordinando lo sviluppo dell’IT Wallet, con il coinvolgimento di varie entità pubbliche, tra cui PagoPA, SOGEI e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Cronologia dell’Attivazione dell’IT Wallet
L’introduzione dell’IT Wallet italiano è prevista per il 30 giugno 2024, in coerenza con il contesto europeo di riferimento. Durante questa fase, lo SPID continuerà a essere operativo, seppur con un ambito di applicazione più circoscritto. Entro il 31 dicembre 2026, il sistema dovrà essere completamente operativo per integrarsi con il lancio del portafoglio digitale europeo.
Benefici dell’IT Wallet e dell’Identità Digitale
L’introduzione dell’IT Wallet e il potenziamento dell’identità digitale puntano a facilitare l’interazione dei cittadini con i servizi pubblici. Tra i vantaggi principali offerti dal portafoglio digitale, si evidenziano:
- La capacità di custodire versioni elettroniche autentiche e verificabili dei documenti personali all’interno del sistema.
- La possibilità di condividere tali documenti in base alle necessità.
- Un accesso semplificato ai servizi pubblici, che si traduce in una maggiore velocità e facilità di utilizzo, senza compromettere la sicurezza e la privacy dei dati personali.
Queste innovazioni rappresentano un passo significativo verso la digitalizzazione dei servizi pubblici in Italia, rendendo l’interazione con la Pubblica Amministrazione più efficace e accessibile per tutti i cittadini.
