GAE Graduatorie ad Esaurimento Docenti diventano biennali, ecco le Novità

GAE Graduatorie ad Esaurimento Docenti diventano biennali, ecco le Novità – Con l’adozione dell’emendamento 5.37 (rivisitato) al Decreto Milleproroghe, le graduatorie ad esaurimento (GAE) acquisiscono una validità biennale. Ciò significa che, a partire dal successivo aggiornamento delle GAE, gli elenchi aggiornati saranno in vigore per il periodo 2024-2026.

Tale modifica, che rivede le disposizioni attuali riguardanti le GAE precedentemente aggiornate su base triennale, è stata attuata per sincronizzare le GAE con le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

È importante sottolineare che non è prevista la possibilità di inserire nuovi nomi nelle GAE. Sarà consentito unicamente l’aggiornamento dei punteggi.

Parallelamente, con la trasformazione in biennale delle GAE, anche le graduatorie d’istituto (GI) di prima fascia assumono una cadenza biennale. L’emendamento 5.37 (rivisitato) al Decreto Milleproroghe 2024, ratificato dalla Commissione Bilancio della Camera, segna una significativa evoluzione per le graduatorie ad esaurimento, che ora saranno aggiornate ogni due anni.

Pertanto, all’imminente rinnovo delle GAE nel 2024, per il quale è prevista l’emissione di un decreto, le nuove liste saranno efficaci per il biennio accademico 2024/2025 e 2025/2026, anziché per il triennio 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027, come stabilito dalla normativa precedente che conferiva alle graduatorie una validità triennale.

La transizione alla biennalità delle graduatorie era stata anticipata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) per facilitare l’armonizzazione con le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

In seguito a una recente riunione tra il Ministero e le organizzazioni sindacali, era emerso che tale modifica normativa sarebbe stata implementata non nell’aggiornamento del 2024, ma in quello del 2027. Tuttavia, il Ministero ha optato per un’accelerazione del processo, sfruttando l’emendamento al Milleproroghe che introduce ulteriori innovazioni nel settore dell’educazione.

Similmente alle graduatorie ad esaurimento, anche le graduatorie di istituto di prima fascia assumono una periodicità biennale, venendo aggiornate in concomitanza con le GAE.

In occasione del successivo rinnovo, verranno pertanto redatte le graduatorie valide per gli anni didattici 2024/2025 e 2025/2026.

Per offrire un quadro informativo completo, è utile precisare che, successivamente al voto della Camera, il Decreto Milleproroghe, insieme ai suoi emendamenti, sarà esaminato dal Senato per l’approvazione finale e la conversione in legge. L’emendamento in questione modifica l’articolo 1, comma 4, del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97 (convertito con modifiche dalla legge 4 giugno 2004, n. 143), sostituendo le indicazioni relative all’anno scolastico «2011/2012» con «2024/2025» e cambiando la dicitura da «cadenza triennale» a «cadenza biennale», sia nel primo che nel secondo periodo del comma.

Per comprendere appieno l’importanza di tale modifica, è necessario esaminare il contenuto del decreto menzionato.

Il primo periodo del comma 4 citato stabilisce che, a partire dall’anno scolastico 2011/2012, senza possibilità di ulteriori inserimenti, l’aggiornamento delle graduatorie, trasformate in esaurimento dall’articolo 1, comma 605, lettera c), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, avviene ogni tre anni, consentendo il trasferimento in una sola provincia in base al punteggio acquisito, nel rispetto della fascia di appartenenza.

Il secondo periodo del comma 4, invece, indica che l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto, secondo quanto previsto dall’articolo 5, comma 5, del regolamento emesso con decreto del Ministro della pubblica istruzione il 13 giugno 2007, n. 131, per l’assegnazione delle supplenze ai sensi dell’articolo 4, comma 5, della legge 3 maggio 1999, n. 124, è programmato su base triennale.

Conseguentemente, a seguito della revisione introdotta dall’emendamento, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sia le GAE che le graduatorie d’istituto verranno aggiornate con cadenza biennale.