Università di Bologna, Modalità Selezione, Costo Retta e Corsi di Laurea

Università di Bologna, Modalità Selezione, Costo Retta e Corsi di Laurea – Nella classifica Censis 2023/24 delle università italiane di eccellenza, l’Università di Bologna, nota come Alma Mater Studiorum, ha raggiunto la prima posizione tra i mega atenei statali con più di 40.000 iscritti.

Questo prestigioso istituto, riconosciuto come la più antica università ancora attiva al mondo con la sua fondazione datata 1088, si è distinto con un punteggio complessivo di 89,7, superando di quattro punti la Sapienza di Roma. Emergono interrogativi riguardo ai costi di studio in un’università di tale prestigio e alle modalità di iscrizione.

Le modalità di selezione all’Università di Bologna

L’iscrizione a ciascun corso di laurea presso l’Università di Bologna richiede procedure specifiche. Per accedere sia ai corsi di laurea triennali che a quelli magistrali a ciclo unico, è necessario possedere un diploma di maturità o un titolo di studio equivalente ottenuto all’estero e riconosciuto idoneo.

Nella maggior parte dei casi, l’accesso all’UniBo è libero, ma prevede una verifica dell’adeguatezza della preparazione del candidato. Nei corsi con numero programmato, l’ammissione è possibile tramite il superamento del TOLC (Test Online per l’Ingresso all’Università), sviluppato da CISIA.

Esistono diverse varianti di TOLC, tra cui TOLC-I per Ingegneria, TOLC-E per Economia, TOLC-F per Farmacia e Chimica e tecnologia farmaceutiche, TOLC-SU per Studi umanistici, ciascuno mirato a valutare le conoscenze minime necessarie per l’ingresso e a orientare i candidati nella scelta del corso più adatto.

I TOLC consistono in una serie di domande a risposta multipla (da 30 a 50) che coprono cultura generale, conoscenza della lingua inglese, logica, comprensione e interpretazione di testi e documenti, nonché materie specifiche del corso di studi scelto. Anche se il risultato ottenuto al test non raggiunge il punteggio minimo, è comunque possibile immatricolarsi, a condizione di soddisfare gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) durante il percorso di studi o di superare esami propedeutici.

Il periodo dei test e i tempi per prepararlo

Gli studenti interessati a iscriversi a un corso di laurea all’Università di Bologna dovranno affrontare una prova di verifica delle conoscenze necessarie per l’accesso, in una data specificata nell’avviso di ammissione del corso scelto. È importante non lasciarsi sopraffare dall’ansia: se il punteggio ottenuto nel test di ammissione è inferiore a 26/50, è ancora possibile iscriversi, in quanto verrà assegnato un obbligo formativo aggiuntivo (OFA).

Di solito, le procedure di immatricolazione iniziano entro la fine di luglio. Per quanto riguarda i TOLC, è possibile sostenere il test all’UniBo in presenza per i corsi di Medicina e Veterinaria e online per gli altri corsi. La piattaforma CISIA è disponibile dall’1 gennaio, e l’iscrizione al test deve essere effettuata in anticipo sul sito del CISIA, con un versamento di 30 euro. I TOLC-MED e i TOLC-VET si tengono nelle sedi di Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini.

I corsi di laurea presenti

L’Università di Bologna offre un’ampia gamma di opportunità formative, con un totale di 260 corsi di laurea, che comprendono 104 corsi triennali, 142 magistrali e 14 magistrali a ciclo unico. L’ateneo è strutturato in 16 Facoltà, che arricchiscono ulteriormente l’offerta formativa.

Oltre ai corsi di laurea, l’Università di Bologna propone una vasta gamma di programmi educativi, che includono singoli insegnamenti, Master di I e II livello, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione nei settori medico, dei beni culturali, psicologico, veterinario, sanitario e giuridico, corsi di alta formazione e formazione permanente.

Inoltre, l’ateneo partecipa a cinque progetti internazionali conosciuti come Comunità dell’Innovazione, tra cui EIT Raw Materials, EIT Digital, EIT Food, Climate-KIC e EIT Manufacturing. Questi progetti rappresentano un valore aggiunto significativo all’offerta formativa, promuovendo l’innovazione e la collaborazione internazionale nello specifico:

  • Economia e management;
  • Farmacia e biotecnologie;
  • Giurisprudenza;
  • Ingegneria e architettura;
  • Lingue e letterature, Traduzione e interpretazione;
  • Medicina e chirurgia;
  • Medicina veterinaria;
  • Psicologia;
  • Scienze;
  • Scienze agro-alimentari;
  • Scienze dell’educazione e della formazione;
  • Scienze motorie;
  • Scienze politiche;
  • Scienze statistiche;
  • Sociologia;
  • Studi umanistici.

I Dipartimenti, invece, sono 31:

  • Arti;
  • Architettura;
  • Beni culturali;
  • Chimica “Giacomo Ciamician”;
  • Chimica industriale “Toso Montanari”;
  • Farmacia e biotecnologie;
  • Filologia classica e italianistica;
  • Filosofia e comunicazione;
  • Fisica e astronomia;
  • Informatica – Scienza e ingegneria;
  • Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali;
  • Ingegneria dell’energia elettrica e dell’informazione “Guglielmo Marconi”;
  • Ingegneria industriale;
  • Interpretazione e traduzione;
  • Lingue, letterature e culture moderne;
  • Matematica;
  • Psicologia;
  • Scienze aziendali;
  • Scienze biologiche, geologiche e ambientali;
  • Scienze biomediche e neuromotorie;
  • Scienze dell’educazione “Giovanni Maria Bertin”;
  • Scienze e tecnologie agro-alimentari;
  • Scienze economiche;
  • Scienze giuridiche;
  • Scienze mediche e chirurgiche;
  • Scienze mediche veterinarie;
  • Scienze per la qualità della vita;
  • Scienze politiche e sociali;
  • Scienze statistiche “Paolo Fortunati”;
  • Sociologia e diritto dell’economia;
  • Storia culture civiltà.

Il costo annuo della retta

L’importo delle tasse universitarie all’Università di Bologna (UniBo) viene calcolato in base all’attestazione ISEE, un indicatore che misura la situazione economica delle famiglie. Essendo una istituzione pubblica, l’Alma Mater Studiorum rende l’istruzione superiore accessibile a tutti, indipendentemente dalla situazione finanziaria di provenienza. La retta universitaria è progressiva, favorendo i redditi più bassi. Per gli studenti iscritti al primo anno, la tassa varia tra un minimo di 157,04 euro e un massimo che dipende dal corso di studi scelto.

L’Università di Bologna offre diverse esenzioni e agevolazioni basate su reddito e merito accademico. La totale esenzione dalle tasse, con un pagamento minimo di 157,04 euro, è disponibile per studenti che:

  • Hanno un ISEE fino a 27.000 euro;
  • Hanno un ISEE fino a 40.000 euro e diventano genitori durante l’anno accademico;
  • Risiedono in aree colpite dall’alluvione di maggio 2023;
  • Hanno una disabilità civile certificata pari o superiore al 66%;
  • Hanno ottenuto risultati di merito accademico;
  • Sono membri del Collegio Superiore o di un ordine religioso;
  • Hanno un genitore beneficiario di una pensione di inabilità.

Per chi ha un ISEE superiore a 27.000 euro, l’esenzione parziale è disponibile in varie condizioni, come avere fratelli, sorelle, genitori o figli iscritti all’UniBo, un ISEE tra 40.000 e 60.000 euro, o la cittadinanza in un Paese in via di sviluppo o non membro dell’OCSE. Le tasse sono suddivise in tre rate: la prima da pagare all’immatricolazione, la seconda e la terza con scadenze a metà dicembre e metà marzo.

Gli altri costi da sostenere

Frequentare l’Università di Bologna per gli studenti fuorisede implica trasferirsi nel capoluogo dell’Emilia-Romagna. Si stima che, considerando l’affitto di una stanza o di un appartamento, le spese per i pasti, i trasporti, il materiale didattico e le attività sociali, sia necessario un budget mensile tra gli 800 e i 1.000 euro. Questo importo può variare a seconda della zona di residenza a Bologna e dello stile di vita adottato dallo studente.

L’Alma Mater Studiorum ha sedi principali in tutta Bologna e quattro campus nella regione romagnola, situati a Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini. Tra le agevolazioni finanziarie offerte da ER.GO, l’ente regionale per il diritto allo studio, ci sono le borse di studio che includono l’assegnazione di posti letto in base a criteri economici, di merito e di iscrizione.

In totale, ER.GO dispone di 21 residenze a Bologna, oltre a diverse altre nelle città di Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini. In queste residenze, è previsto il pagamento di una retta mensile variabile in base al tipo di alloggio assegnato. Ad esempio, il costo di una stanza singola in un appartamento condiviso a Bologna Schiavonia è di 257 euro al mese, mentre a Palazzo Urbinati a Cesena il costo scende a 226 euro.