Bonus benzina 2024 per disabili, Importi, Requisiti e Novità

Anche nel corso del 2024, l’iniziativa “Self per tutti” sarà confermata, consentendo agli automobilisti con disabilità di effettuare il rifornimento di carburante con assistenza presso le colonnine self-service. Questa possibilità consente loro di pagare il rifornimento al prezzo standard del self-service, nonostante ricevano assistenza.

Bonus benzina 2024 per disabili, Importi, Requisiti e Novità

L’obiettivo principale di questa iniziativa, sostenuta da Eni in collaborazione con la FIap per favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità, è quello di eliminare le barriere e gli ostacoli che impediscono a coloro con disabilità di godere degli stessi diritti dei guidatori normodotati.

Lanciata nel febbraio del 2020, l’iniziativa continua nel 2024 grazie all’impegno delle associazioni che difendono i diritti delle persone con disabilità e dei rappresentanti dei distributori di carburanti che hanno aderito all’iniziativa. “Self per tutti” consente alle persone con difficoltà motorie di effettuare il rifornimento con l’assistenza di un operatore, beneficiando del prezzo del self-service.

Si tratta di una forma di self-service assistito, al prezzo del self-service standard, e grazie al Protocollo d’intesa “Self per tutti”, finalmente anche le persone con disabilità possono usufruire degli sconti quando effettuano il pieno.

Attualmente, non tutte le stazioni di rifornimento offrono il servizio “Self per tutti”. Ad oggi, sono oltre 450 le stazioni di servizio che hanno aderito a questa iniziativa, sia sulla rete stradale che autostradale, distribuite su tutto il territorio nazionale. Per usufruire di questo servizio, è necessario individuare le stazioni appartenenti alle reti ENI, Q8 o Tamoil che hanno aderito all’iniziativa.

Nonostante il numero limitato di stazioni che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa, questa iniziativa rappresenta senza dubbio un passo significativo verso l’instaurarsi di pari opportunità e la creazione di una società più inclusiva nei confronti delle persone con disabilità.

A partire da febbraio 2020, le persone con disabilità hanno il diritto di beneficiare di sconti sulla benzina grazie al Protocollo d’intesa “Self per tutti”. Tale accordo è stato sottoscritto tra la FAIP Onlus (Federazione delle Associazioni Italiane delle Persone con lesione del midollo spinale), l’Unione Petrolifera e i gestori rappresentati dalle Associazioni di categoria FAIB Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio.

Grazie a questa intesa, le persone con disabilità motorie possono godere degli sconti del self-service anche quando vengono assistite dal personale della stazione di servizio. Tuttavia, va sottolineato che questo beneficio non è esteso indiscriminatamente a tutte le persone con disabilità, ma è riservato a coloro che presentano lesioni al midollo spinale e, in generale, a chi è affetto da gravi disabilità motorie.

Si tratta di un supporto gratuito offerto a coloro che incontrerebbero difficoltà a fare rifornimento autonomamente e, di conseguenza, non potrebbero utilizzare le colonnine self-service.

Circa 450 stazioni di servizio, comprese quelle situate lungo le autostrade, facenti parte delle reti ENI, Q8 e Tamoil, hanno aderito all’iniziativa “Self per tutti”.

Questo progetto mira a promuovere e sostenere l’inclusione sociale, le pari opportunità e l’accesso ai servizi per le persone con disabilità, anche in situazioni quotidiane come il rifornimento di carburante presso le pompe.

L’iniziativa offre la possibilità di risparmiare, con uno sconto che può arrivare fino a 10 centesimi al litro, anche nel caso in cui la persona con disabilità non esegua personalmente l’operazione di rifornimento. Si tratta di un passo importante verso la creazione di ambienti più accessibili e inclusivi per le persone con disabilità.

Per quanto riguarda l’acquisto di un’auto da parte delle persone con disabilità, esistono benefici fiscali che possono essere sfruttati. Attraverso la legge 104, è possibile ottenere una detrazione IRPEF del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto dell’auto e un’IVA agevolata al 4%, anziché quella ordinaria del 22%.

Un elenco aggiornato di tutte le pompe di benzina e stazioni di servizio aderenti all’iniziativa in Italia, suddivise per regioni e città, è consultabile online qui. Gli impianti di distribuzione carburanti aderenti saranno riconoscibili grazie a un apposito logo ben visibile, predisposto dai titolari degli impianti stessi.

Per accedere agli sconti sulla benzina per i disabili nel 2024, non è necessario presentare domanda o compilare moduli. Basta recarsi presso una delle stazioni di servizio aderenti, dove il personale identificherà lo stato di disabilità del richiedente e fornirà assistenza nel rifornimento, senza che venga perso lo sconto normalmente applicato per la modalità self-service.