Al via i Concorsi Scuola 2024 per l’assunzione di oltre 30mila docenti – Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha recentemente pubblicato i bandi per la selezione di insegnanti destinati alle scuole di ogni ordine e grado. Ai concorsi potranno partecipare anche i docenti che hanno accumulato almeno tre anni di servizio nei cinque anni precedenti, purché dimostrino competenza nell’effettuare lezioni di qualità. I bandi sono stati resi disponibili sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito e prevedono l’assunzione in ruolo di oltre 30.000 docenti.
Le opportunità di impiego comprendono 9.641 posti per la Scuola primaria e dell’infanzia, e 20.575 posti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. È importante notare che tali cifre potrebbero ulteriormente aumentare con un contingente aggiuntivo di circa 14.000 posti, attualmente in attesa di autorizzazione.
Questa iniziativa mira a rafforzare il corpo docente e ad assicurare una risposta adeguata alle esigenze del sistema educativo nazionale.
“Questi nuovi bandi e le prossime assunzioni,” ha dichiarato Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, “confermano il nostro convinto impegno nel contesto degli accordi assunti a livello europeo con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mirato a valorizzare il ruolo dei docenti. Ci proponiamo di garantire loro nuove competenze e di assicurare la loro presenza anche nelle aree più disagiate del Paese.”
La dichiarazione del Ministro evidenzia l’intenzione di potenziare e rinnovare il corpo docente, affinché possa rispondere alle sfide del contesto educativo, sia in termini di competenze che di distribuzione territoriale. Questo impegno è allineato agli obiettivi più ampi del PNRR, il quale mira a promuovere la ripresa e la resilienza dell’Italia, includendo anche investimenti significativi nel settore dell’istruzione.
Per entrambe le procedure, è possibile presentare le istanze dalle ore 14:00 del giorno di pubblicazione del bando sul Portale Unico del reclutamento fino alle ore 23.59 del ventinovesimo giorno successivo a quello di apertura delle candidature, ovvero dal 11 dicembre 2023 al 9 gennaio 2024.
Le regole transitorie del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) permettono la partecipazione ai concorsi per la scuola secondaria, oltre che agli abilitati all’insegnamento, anche ai candidati che possiedano il titolo di studio richiesto e abbiano accumulato almeno 3 anni di servizio nelle istituzioni scolastiche statali negli ultimi 5 anni, di cui almeno 1 anno nella specifica classe di concorso per cui si concorre.
Inoltre, è necessario possedere almeno 24 Crediti Formativi Universitari (CFU) o Crediti Formativi Accademici (CFA), acquisiti entro il 31 ottobre 2022.
Il concorso prevede due fasi di valutazione, una scritta e una orale, entrambe progettate per valutare le competenze e le conoscenze dei candidati.
La prova scritta, che sarà svolta in modalità “computer based” e avrà una durata di 100 minuti, consiste in 50 quesiti a risposta multipla. Di questi, quaranta si concentreranno sulle conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico. Le restanti domande verificheranno la conoscenza della lingua inglese e le competenze digitali.
La prova orale coprirà la disciplina specifica per la quale il candidato partecipa al concorso, oltre alle competenze didattiche generali, la capacità di progettazione, l’uso delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.
Un elemento innovativo è l’introduzione di una lezione simulata durante la prova orale. Questa aggiunta mira a valorizzare, nella selezione, la verifica delle effettive capacità didattiche dei candidati, offrendo un’opportunità di dimostrare in modo pratico le competenze acquisite nel campo dell’insegnamento.