Decreto SUD, Nuovi Concorsi 2024 per 2.200 Assunzioni a Tempo Indeterminato

Decreto SUD, Nuovi Concorsi 2024 per 2.200 Assunzioni a Tempo Indeterminato – L’arrivo di migliaia di assunzioni rappresenta un significativo sviluppo per il Sud Italia. I bandi di concorso saranno resi disponibili a partire da febbraio 2024, con l’intento di effettuare assunzioni a tempo indeterminato. Queste assunzioni avranno l’obiettivo di coprire il fabbisogno di personale degli Enti Locali, principalmente nei Comuni delle seguenti sette regioni: Sicilia, Sardegna, Molise, Basilicata, Calabria, Campania e Puglia. Si tratta di un’iniziativa significativa che mira a rafforzare le risorse umane nelle amministrazioni locali del Sud Italia.

È stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche di Coesione e sul sito del Programma Nazionale Capacità per la Coesione l’Avviso di manifestazione d’interesse, che dà il via al piano straordinario di assunzioni per la politica di coesione.

L’assunzione di personale rappresenta l’intervento principale del Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027, attuato in conformità a quanto previsto dal decreto-legge n. 124/2023, comunemente noto come “Decreto Sud”, successivamente convertito con modificazioni dalla Legge 13 novembre 2023, n. 162, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 268 del 16 novembre 2023.

L’Avviso è indirizzato a Comuni, Unioni di Comuni, Amministrazioni Regionali, Province e Città Metropolitane delle Regioni Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, con l’obiettivo di raccogliere informazioni sul fabbisogno di risorse e profili professionali.

Le manifestazioni di interesse possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 di giovedì 30 novembre 2023 e fino alle ore 12:00 di martedì 30 gennaio 2024, esclusivamente tramite la Piattaforma http://portaleavvisi.capcoe.gov.it. È possibile accedere anche dalla pagina istituzionale del Dipartimento per le Politiche di Coesione, indicata nella spalla a destra, e del Programma Nazionale CapCoe.

La richiesta di adesione da parte di un Ente potrà essere formulata dal Sindaco, dal rappresentante legale o da un delegato autorizzato.

In seguito all’esame dei risultati della manifestazione di interesse, sarà successivamente indetto un concorso finalizzato all’assunzione di un massimo di 2.200 funzionari a tempo indeterminato. Questi professionisti saranno dedicati esclusivamente al rafforzamento delle competenze amministrative delle istituzioni territoriali, con particolare riferimento alla gestione delle risorse e degli interventi della politica di coesione.

In dettaglio, agli Enti Locali (Comuni e Unioni di Comuni) sarà assegnato un numero massimo di 1.674 nuovi assunti, alle amministrazioni regionali 250, alle Province 135 e alle Città Metropolitane 70. Infine, 71 nuovi assunti contribuiranno al potenziamento del Dipartimento per le Politiche di Coesione.

A partire dall’anno 2024, con l’obiettivo di potenziare la capacità amministrativa delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nonché delle città metropolitane, delle province, delle unioni dei comuni e dei comuni appartenenti a tali regioni, e al fine di rafforzare le funzioni di coordinamento nazionale del Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, tali amministrazioni sono autorizzate, nell’ambito delle attuali dotazioni organiche, ad assumere personale non dirigenziale a tempo indeterminato.

Queste assunzioni avverranno a livello iniziale dell’area dei funzionari, come previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro 2019-2021 del Comparto Funzioni Locali, o nella categoria A del Contratto collettivo nazionale di lavoro della Presidenza del Consiglio dei ministri. Il numero massimo complessivo di assunzioni sarà di duemiladuecento unità, di cui settantuno unità saranno riservate al predetto Dipartimento.