Reddito di cittadinanza ad Aprile 150mila famiglie senza l’accredito, ecco i motivi dell’INPS

Brutte notizie per chi riceve il sussidio mensile previsto dal reddito di cittadinanza, per il mese di aprile 2020 saranno circa 150.000 le famiglie che non riceveranno l’accredito mensile previsto per il 27 aprile 2020 e questo in piena emergenza da corona virus dove molte famiglie fanno davvero fatica ad arrivare a fine mese, a rendere nota l’amara verità è proprio l’Insp che si occupa degli accrediti mensili, ma è sempre l’istituto nazionale di previdenza a spiegare i motivi di questi mancati accrediti che non dipendono direttamente dall’INPS.

L’INPS in questi giorni ha fatto anche sapere che l’8 aprile sono stati 1,8 milioni i nuclei familiari ad aver fatto la richiesta per ricevere il Reddito o la Pensione di Cittadinanza, di queste domande circa 1,2 milioni sono state accolte, con una percentuale che risulta essere del 68%, mentre altre 118.000 l’inps evidenzia che sono in lavorazione mentre le restanti 473.000 sono state respinte o cancellate.

L’INPS fa sapere che il motivo per cui 150.000 famiglie non riceveranno l’accredito durante il mese di Aprile 2020 sono differenti, tra i principali fattori ci sono:

  • il 5% dei nuclei familiari ha rinunciato spontaneamente;
  • il 4% ha riportato una variazione del reddito;
  • il 30% ha subito una variazione dei membri della famiglia, ad eccezione delle nascite o dei decessi;
  • il 58% è stato sottoposto ad una variazione congiunta della composizione e della situazione economica del nucleo familiare.

Sempre l’Inps evidenzia che durante il mese di febbraio e marzo 2020 ci sono state molte altre famiglie che hanno perso il diritto al reddito poiché non avevano correttamente presentato la documentazione DSU 2020, necessaria per calcolare l’Isee.

Fa sapere l’Inps che ad oggi nel nostro paese ci sono 948.000 nuclei familiari che percepiscono il Reddito di Cittadinanza ogni mese, ricevendo circa 552 euro mensili, mentre altri 126.000 la Pensione di Cittadinanza che corrisponde a 223 euro. Gli importi tuttavia variano notevolmente in base al numero dei componenti della famiglia, oscillando in una forbice che va dai 403 euro per i nuclei composti da una sola persona, a 659 per quelli composto da 5 membri.

Leave a Reply