Concorso CNR 2023, Bando da 138 Posti, Dettagli e Novità

Concorso CNR 2023, Bando da 138 Posti, Dettagli e Novità – Un nuovo bando è stato pubblicato in gazzetta ufficiale da parte del CNR, si tratta di un concorso a cui potranno partecipare anche giovani diplomati ma ovviamente anche i laureati potranno prendere parte alla selezione, le assunzioni previste saranno con contratto di lavoro a tempo indeterminato, nell’articolo vediamo quali sono tutti i dettagli da sapere sul concorso per coloro che sono interessati e vogliono partecipare.

Concorso CNR 2023, Bando da 138 Posti, Dettagli e Novità

l CNR, acronimo di Consiglio Nazionale delle Ricerche, è il principale ente pubblico di ricerca in Italia. Fondato nel 1923, il CNR svolge attività di ricerca scientifica e tecnologica in una vasta gamma di settori, contribuendo allo sviluppo della conoscenza, dell’innovazione e della tecnologia nel paese.

Il CNR è organizzato in numerosi istituti e dipartimenti che coprono molteplici discipline, tra cui scienze naturali, scienze sociali, ingegneria, scienze umane e medicina.

L’obiettivo del CNR è promuovere e coordinare la ricerca a livello nazionale, facilitando la collaborazione tra ricercatori, università, aziende e altre istituzioni, al fine di promuovere lo sviluppo scientifico, tecnologico ed economico dell’Italia.

  • Struttura Organizzativa: Il CNR è strutturato in istituti di ricerca e dipartimenti, ognuno dei quali si concentra su diverse aree di ricerca. Questa struttura permette una specializzazione approfondita in vari campi scientifici e tecnologici.
  • Ricerca Interdisciplinare: Il CNR promuove la ricerca interdisciplinare, incoraggiando la collaborazione tra diversi settori scientifici al fine di affrontare sfide complesse e stimolare nuove scoperte.
  • Ricerca Applicata e di Base: Il CNR si dedica sia alla ricerca applicata, orientata a risolvere problemi concreti e a sviluppare nuove tecnologie, che alla ricerca di base, finalizzata a comprendere i fondamenti scientifici e teorici di una determinata area.
  • Partnership Nazionali e Internazionali: Il CNR collabora con numerose istituzioni di ricerca e accademiche sia in Italia che all’estero. Queste partnership contribuiscono alla condivisione di conoscenze e risorse, facilitando lo scambio di idee e il progresso scientifico.
  • Pubblicazioni e Divulgazione: I ricercatori del CNR pubblicano regolarmente articoli scientifici in riviste accademiche e partecipano a conferenze nazionali e internazionali. L’ente promuove anche l’attività di divulgazione scientifica per sensibilizzare il pubblico su temi di ricerca e innovazione.
  • Ruolo nell’Innovazione e nello Sviluppo Tecnologico: Il CNR svolge un ruolo chiave nell’innovazione e nello sviluppo tecnologico in Italia. Le sue ricerche spesso portano a nuove scoperte, tecnologie e applicazioni che possono influenzare vari settori dell’economia e della società.
  • Formazione e Supporto alla Comunità Scientifica: Il CNR fornisce anche formazione a giovani ricercatori e studenti universitari, contribuendo alla crescita della futura generazione di scienziati.
  • Ricerca Ambientale e Sostenibilità: Data la crescente attenzione globale verso la sostenibilità ambientale, il CNR è coinvolto in molteplici progetti di ricerca legati all’ambiente, al cambiamento climatico e alla gestione delle risorse naturali.
  • Progetti di Ricerca Europei e Internazionali: Il CNR partecipa attivamente a progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea e da altre organizzazioni internazionali, contribuendo alla cooperazione scientifica e all’armonizzazione delle iniziative di ricerca a livello globale.
  • Centri di Eccellenza e Innovazione: Il CNR ospita centri di eccellenza e laboratori di ricerca all’avanguardia, dove i ricercatori collaborano su temi specifici e portano avanti progetti di frontiera.

Il nuovo bando indetto dal CNR è molto interessante poichè potranno partecipare anche giovani diplomati, le assunzioni riguardano un po tutte le principali città italiane, vediamo di seguito la distribuzione dei 138 posti disponibili:

  • n. 4 posti – Torino;
  • n. 2 posti – Monza e Brianza;
  • n. 10 posti – Milano;
  • n. 2 posti – Pavia;
  • n. 1 posto – Trieste;
  • n. 1 posto – Venezia;
  • n. 7 posti – Padova;
  • n. 3 posti – Genova;
  • n. 1 posto – Parma;
  • n. 7 posti – Bologna;
  • n. 5 posti – Firenze;
  • n. 8 posti – Pisa;
  • n. 59 posti – Roma;
  • n. 13 posti – Napoli;
  • n. 1 posto – Avellino;
  • n. 7 posti  – Bari;
  • n. 1 posto – Lecce;
  • n. 1 posto – Potenza;
  • n. 1 posto – Cosenza;
  • n. 2 posti – Palermo;
  • n. 2 posti – Cagliari.

Le assunzioni riguarderanno la figura professionale del collaboratore amministrativo che verrà assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato con VII livello professionale.

I candidati al concorso potranno presentare una sola domanda per singola sede, vediamo di seguito quali sono i requisiti da possedere per coloro che vogliono partecipare al concorso del CRN:

  • cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente oppure i cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria;
  • età non inferiore a 18 anni;
  • posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, né essere stati licenziati per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione;
  • godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza;
  • diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

L’iter di selezione prevede la valutazione dei titoli e due prove d’esame, una scritta e una orale.

Tutte le domande di adesione al suddetto bando andranno inviate entro e non oltre l’11 settembre 2023 alle ore 18.00 esclusivamente online, mediante un’applicazione informatica raggiungibile a questa pagina, cliccando su “Accedi”.