Enea, 300 Ragazzi in percorsi Scuola-Lavoro, Fedeli: “Lavoriamo per formare i cittadini del domani”

Oggi il tema dell’inquinamento e l’uso di fonti rinnovabili è un argomento che viaggia sullo stesso binario e che sta a cuore di molte persone. Le attività di ricerca nel settore energia sono tantissime e si incentrano su ricerca sul fotovoltaico, impianti eolici e accumulo elettrico.

L’ENEA opera nei settori dell’energia e dell’ambiente come un ente pubblico di ricerca italiano, vigilato dal Ministero dello sviluppo economico.

Il 5 marzo 1982 il CNEN si trasforma in ENEA e si occupa, da quel momento, non più soltanto di energia nucleare ma anche di fonti rinnovabili, uso razionale dell’energia e impatto ambientale.

Negli anni seguenti l’ENEA riceve finanziamenti cospicui la maggior parte dei quali si riversano nelle aziende private attraverso la voce “promozione industriale”.

A partire dal 1985 vengono, inoltre, sviluppati laser di potenza ad eccimeri per utilizzazioni scientifiche ed applicative.

Corsi di formazione presso Enea

Enea che da anni si occupa di ricerca nel settore energie rinnovabili coinvolge oltre 300 ragazzi, per un programma che coinvolge i giovani studenti in un programma di alternanza Scuola-Lavoro.

Coinvolti 15 tra licei, istituti tecnici e professionali di 5 Regioni e 6 tra Centri di ricerca e Centri di consulenza energetica integrata Enea.

Tali percorsi alternanza Scuola-Lavoro sono stati presentati nella ‘Giornata Inaugurale dell’Alternanza Scuola-Lavoro’ che si è tenuta presso la sede centrale dell’Agenzia con la partecipazione di docenti, studenti e ricercatori. I campi di ricerca Enea che vedranno protagonisti i 300 ragazzi delle scuole superiore riguarderanno:

  • l’efficienza energetica,
  • l’uso efficiente delle risorse e la simbiosi industriale,
  • la tutela e la valorizzazione dei beni culturali,
  • le tecnologie hi-tech,
  • il cambiamento climatico,
  • la produzione di energia da fonti rinnovabili
  • il risanamento e la ristrutturazione urbanistica.

Il presidente dell’Enea Federico Testa afferma durante la ‘Giornata Inaugurale dell’Alternanza Scuola-Lavoro’ : “Iniziamo oggi un’attività impegnativa, certo, ma che, unita all’entusiasmo con cui da sempre l’Enea ha accolto, i progetti che avvicinano i giovani al mondo della ricerca scientifica e tecnologica, saprà arricchire il bagaglio di conoscenze di questi ragazzi e consolidare il ruolo di attore di sviluppo del Paese dell’Agenzia”.

A tal incontro presente anche il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli:

“L’obiettivo dell’Alternanza Scuola-Lavoro, è aprire gli occhi delle nuove generazioni sul futuro. Consente loro di fare esperienza diretta di un mondo che avvertono distante nel tempo, ma al quale si orientano già nel presente con le scelte che compiono durante il loro percorso di formazione. Grazie a questa misura, che abbiamo reso obbligatoria con la Buona Scuola, le studentesse e gli studenti possono mettersi alla prova, sviluppare competenze e abilità utili per il domani, conoscere i meccanismi del mercato del lavoro. E, nel caso specifico dell’iniziativa messa in campo da Enea, scoprire le ricadute dirette, in termini di crescita e sviluppo, dell’attività di ricerca, motore di progresso del Paese. Stiamo lavorando per formare cittadine e cittadini protagonisti del domani. E lo stiamo facendo insieme ciascuno per il proprio ruolo e per la propria parte”.

Ulteriori informazioni per partecipare a tale progetto scuola -lavoro le potete visionare sul portale del Ministero dell’Istruzione oppure visionando il portale Enea.

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