Esenzioni Fiscali Legge 104 su Tasse e Tributi, Ultime Novità

La legge 104 del 92 istituita in favore delle persone disabili garantisce loro diritti, doveri ed anche agevolazioni fiscali ma molti non sanno che la legge prevede anche delle esenzioni fiscali ovvero, consente di non pagare determinate tasse e tributi o pagarle in maniera ridotta, in questa guida di approfondimento andremo a vedere proprio quali sono le esenzioni previste, quali sono i requisiti da possedere, come beneficiarne e le ultime novità introdotte.

Esenzioni Fiscali Legge 104 su Tasse e Tributi, Ultime Novità

La Legge 104 è una legge italiana che garantisce diritti a persone con disabilità e alle loro famiglie. La legge, approvata nel 1992, fornisce una serie di agevolazioni per le persone con disabilità, come l’accesso a servizi specializzati, l’adozione di misure per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la possibilità di godere di permessi retribuiti per prendersi cura del familiare disabile, e altro ancora.

La Legge 104 prevede anche alcune agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e le loro famiglie. Ad esempio, le famiglie con un componente disabile possono godere di una detrazione dall’imposta sul reddito del 19% sulla spesa sostenuta per l’acquisto di beni e servizi finalizzati all’assistenza del disabile.

Inoltre, le persone con disabilità possono avere diritto a un’esenzione dalla tassa automobilistica e a una maggiorazione delle deduzioni per carichi di famiglia.

Diverse agevolazioni prevedono anche il pagamento di alcune tasse agevolate come ad esempio quando si acquista un’auto, in questo caso l’Iva viene pagata in maniera agevolata al 4%, o in alternativa è prevista la detrazione fiscale al 19% sul costo della stessa auto.

Ma vediamo ora nel dettaglio quali sono le tasse e i tributi per i quali i titolari di Legge 104 sono esentati o pagano in misura ridotta.

Legge 104, Esenzione bollo auto

Il bollo auto è una tassa regionale obbligatoria in Italia che deve essere pagata annualmente per mantenere in circolazione un veicolo. Questa tassa è basata sulla cilindrata del veicolo e varia a seconda della regione di residenza del proprietario.

Il pagamento del bollo auto è necessario per ottenere la revisione periodica del veicolo e per l’emissione del certificato di circolazione, che è obbligatorio per la circolazione su strada. In caso di mancato pagamento del bollo auto, il proprietario del veicolo può essere soggetto a sanzioni e multe elevate.

Coloro che sono titolari della Legge 104 posssono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del bollo auto ma solo in determinati casi.

La normativa infatti prevede che non basta essere titolari della legge 104, ma è necessario anche avere problemi gravi di mobilità.

Per sapere se una persona che beneficia della Legg 104 può godere dell’esenzione del bollo auto è necessario prendere visione del verbale rilasciato dalla Commissione Medica per l’accertamento dello stato di handicap.

La normativa in ogni caso prevede che le seguenti categorie sono esentate dal pagamento del Bollo Auto:

  • i sordi;
  • i non vedenti;
  • portatori di handicap mentale o psichico che abbiano riconosciuta anche l’indennità di accompagnamento;
  • i disabili con pluriamputazioni o affetti da grave limitazione nella capità nel deambulare;
  • invalidi con ridotte o impedite capacità motorie.

Ricordiamo inoltre che quando una persona disabile titolare della Legge 104 è a carico fiscalmente di un familiare, anche quest’ultimo può beneficiare dell’Esenzione del pagamento del Bollo Auto ma solo per determinate tipologie di veicoli.

Legge 104, Esenzione Tari e Imu

Chi è titolare della Legge 104 gode di agevolazioni anche per il pagamento della TARI (Tassa sui rifiuti) e dell’IMU (tassa sugli immobili), in questo caso vi sono proprio delle disposizioni a livello nazionale che prevedono delle esenzioni totali o parziali dal pagamento di queste due tasse.

Per quanto riguarda il pagamento della TARI è consigliabile consultare il regolamente del comune di residenza del titolare della legge 104, ma è possibile chiedere anche informazioni all’Ufficio Tributi del Comune di residenza per sapere se sono previste delle esenzioni.

Per quanto riguarda invece il pagamento dell’IMU è prevista l’esenzione solo nel caso in cui il titolare di legge 104 sia proprietario di immobili ma abbia la residenza presso una struttura di ricovero sanitario in modo permanente.

Come per la Tari anche per l’IMU è consigliabile prendere visione dei regolamenti comunali, infatti sono gli stessi comuni che possono decidere se l’immobile può essere o meno assimilabile all’abitazione principale.

Entrabi i tributi sono tasse comunali, ovvero vengono pagate ed incassate dai comuni, per questo è necessario leggere i regolamenti comunali.

Legge 104, Esenzione tasse scolastiche

Altre esenzioni per i titolari della Legge 104 riguardano il pagamento delle tasse scolastiche, ricordiamo che in Italia sono previste tasse scolastiche solo per gli ultimi 2 anni delle scuole superiori, infatti anche se vi è l’obbligo di frequentazione, la maggior parte degli anni di studio non prevedono il pagamento di tasse o tributi.

La legge 104 prevede l’esenzione dal pagamento delle tasse scolastiche per il 4 e 5 anno delle scuole superiori ma solo agli alunni non vedenti che appartengano a famiglia disagiata (con Isee inferiore quello stabilito annualmente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito) lo stabilisce l’articolo 200 del Decreto Legislativo 297 del 16 aprile 1994.

Questa esenzione riguarda inoltre anche i titolari di legge 104 che rientrano nell’articolo 3 comma 3 della medesima Legge.

Legge 104, Esenzione tasse universitare

Sempre in tema di tesse legate allo studio, per i titolari di legge 104 ci sono delle esenzioni anche per il pagamento delle tasse universitarie, possono beneficiarne gli studenti con percentuale di invalidità non inferiore al 66% senza nessun limite ISEE.

Il consiglio è comunque di prendere visione del regolamento della propria università, poichè ci sono alcuni atenei che non applicano queste esenzioni anche se sono previste dal Decreto Legge 68 del 2012.

Legge 104, Esenzione Canone Rai, un beneficio mai concesso

Infine da anni si parla dell’esonero del pagamento canone Rai per i titolari della Legge 104, stiamo parlando della tassa per la visione dei programmi della Tv di stato, una delle tasse più odiate ed evase dagli italiani che da diversi anni è stata inserita in bolletta elettrica proprio per evitare l’enorme evasione fiscale.

Su questo tema è stata anche presentata qualche anno fa una proposta di legge per esonerare dal pagamento del Canone RAI i titolari della legge 104 ma successivamente la proposta non fu inserita nella Legge di Bilancio del 2020, quindi ad oggi non esiste nessuna esenzione per i portatori di handicap e handicap grave circa il pagamento del Canone che quindi va pagato