Bonus Natalizio 2022 Pensionati, confermato o eliminato?

Il Bonus Natalizio (Natale) Pensionati 2022 verrà confermato anche quest’anno o verrà eliminato? Stiamo parlando del Bonus che lo scorso anno era stato destinato alle famiglie a basso reddito da usare per l’acquisto di beni alimentari e/o di prima necessità, questo Bonus faceva parte del decreto Ristori ed era stato anche finanziato da parte del Governo tramite il decreto Sostegni Bis, per il 2022 questo Bonus verrà confermato oppure eliminato? Nell’articolo vediamo quali sono le ultime notizie e novità in merito.

Bonus Natalizio 2022, confermato o eliminato?

Vi diciamo subito che per il Natale 2022 il Bonus Natalizio non è stato confermato e per tanto non si sarà nessun Bonus per la famiglie a basso reddito. Ricordiamo però che a dicembre 2022 è prevista comunque la tredicesima mensilità per i lavoratori dipendenti sia pubblici che privati, inoltre le buste page dei dipendenti saranno leggermente più alte grazie al taglio al cuneo fiscale dello 0,8% attivo da gennaio 2022.

Con questa decontribuzione le buste paga aumenteranno da 20 euro a 50 euro in sei mesi.

Bonus Natalizio 2022 Pensionati

Per quanto riguarda invece alcune categorie di pensionati oltre al pagamento della tredicesima ci sarà anche il Bonus Natalizio, si tratta di un contributo economico che viene dato ai pensionati che percepiscono la pensione integrata al minimo che per il 2022 è pari a 524,34 euro, potranno beneficiare di questo contributo i pensionati che non superano nel corso dell’anno accrediti di pensione  6.816,42 euro, per loro è prevista una somma aggiuntiva di 155 euro nel mese di dicembre.

Ricordiamo inoltre che per i pensionati è attiva anche la rivalutazione anticipata che viene accreditata direttamente sul cedolino  INPS, la rivalutazione sarà quindi parziale, con il tasso del 2% a dispetto di quello dell’8% che ci sarà poi nel nuovo anno.

Si raggiungerà poi il conguaglio pari al 20% che viene applicato in merito alla differenza che si avrà. Per fare maggiore chiarezza, le percentuali di aumento saranno del 2,2% ideali per combattere, almeno in parte tutti i rincari che ci saranno.