Aumento Stipendi Docenti e Arretrati, Ultime sul Rinnovo del Contratto Scuola

Proseguono le trattative tra i sindacati e il Ministero dell’Istruzione per il Rinnovo del Contratto Scuola 2022 al cui interno sono previsti anche aumenti di stipendio per i docenti e il pagamento degli arretrati, dovuto proprio al mancato rinnovo del contratto collettivo, nell’articolo vediamo quali sono le ultime notizie e novità sul rinnovo del contratto in vista anche del prossimo incontro tra i sindacati e il Miur.

Aumento Stipendi Docenti e Arretrati, Ultime sul Rinnovo del Contratto Scuola

Il prossimo incontro tra i sindacati e il Ministero dell’Istruzione è già stato fissato per il 18 di ottobre 2022, secondo le ultime notizie potrebbe essere il giorno per concludere gli accordi tra le parti e firmare in un secondo momento il rinnovo del contratto, ma ad oggi quali sono gli aumenti previsti di stipendio? E a quanto ammontano gli arretrati che i docenti dovrebbero ricevere?

Stando a quanto riferito dai sindacati in base anche all’ultimo incontro tra le parti, per il rinnovo del contratto scuola si parla di aumenti di stipendio di docenti e ATA fino a 120 euro lordi, che tradotti in cifre nette dovrebbero essere tra i 90 e i 100 euro in più in busta paga.

Le contrattazioni sono in dirittura di arrivo, come detto il 18 ottobre l’ARAN ha convocato i sindacati della scuola per riprendere il dialogo sulla trattativa del  CCNL 2019/2021.

Stando a quanto riportato dai sindacati non tutti gli insegnati potranno avere gli aumenti massimi previsti, questo perchè la Legge di Bilancio 2022 ha introdotto delle modifiche per premiare la professionalità degli insegnanti, dunque gli importi potranno variare anche in base a questo.

Gli aumenti di stipendio previsti corrispondono ad un incremento di circa il 25% rispetto agli 80 euro lordi del contratto 2016-2018 attualmente in vigore.

Il rinnovo del contratto oltre agli aumenti di stipendio porterà anche il pagamento degli arretrati che in alcuni casi potrebbero raggiungere anche i 3.000 euro.

Inoltre, grazie al taglio del cuneo fiscale, che dovrebbe arrivare fino a 35 mila euro e, quindi, riguardare la maggior parte degli insegnanti, potrebbe esserci un ulteriore aumento tra i 25 e i 30 euro.

Gli aumenti di stipendio derivanti dal rinnovo del contratto collettivo consentiranno di avvicinare le condizioni economiche dei docenti italiani agli standard europei e ad adeguare le relative retribuzioni, che al momento fanno riferimento ad un contratto vecchio di 4 anni.

Per procedere al rinnovo del contratto e garantire gli aumenti di stipendio il governo ha stanziato 2 miliardi di euro, ai quali si aggiungono altri 300 milioni di euro che, su richiesta del Ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi, sono stati destinati all’aumento degli stipendi sottraendoli dalle risorse del fondo MOF (Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa).

Da quando decorrerà l’aumento dello stipendio dei docenti e del personale ATA? Bisogna attendere la firma del rinnovo del contratto scuola, attesa entro dicembre 2022. Il nuovo CCNL dovrà poi avere l’approvazione del Ministero della Funzione Pubblica e del Ministero dell’Economia.

Altra novità introdotta per i docenti e che consentirà di ricevere ulteriori aumenti di stipendio è il Decreto Valorizzazione Docenti 2022, si tratta di nuove indennità, ovvero degli aumenti di stipendio, per la continuità didattica e per la sede di lavoro, le novità introdotte da questo decreto legge derivano della riforma del reclutamento dei docenti prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e introdotta dal decreto PNRR2.

Riepilogando il bonus per la valorizzazione dei docenti sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri:

  • continuità didattica – si tiene conto del numero anni di permanenza nella medesima scuola che stia in una provincia diversa da quella della propria abitazione;
  • sede di lavoro – si valorizza il personale che insegna da più anni in istituti di territori che presentano condizioni socio-economiche più disagiate, maggiore dispersione o il rischio di spopolamento.

Grazie a queste novità i docenti che si trovano in questa condizioni potranno beneficiare di ulteriori aumenti di stipendio in busta paga, al momento non sono ancora state decise le cifre, prossimamente il Ministero le renderà note con una comunicazione ufficiale.