Concorso Scuola Docenti Sostegno 2022 ecco le Novità e Bando

Grosse Novità in arrivo per il Concorso Scuola Docenti di Sostegno 2022, la notizia della pubblicazione di un nuovo Bando arriva dai sindacati della Scuola che sono stati convocati dal Ministero dell’Istruzione per un incontro informativo sulla prossima pubblicazione del Bando illustrando anche quelli che saranno i requisiti, le nuove modalità di reclutamento e in che modo si svolgerà la selezione e l’immissione in ruolo dei nuovi docenti di sostegno, nell’articolo vediamo tutte le Novità in arrivo.

Concorso Scuola Docenti Sostegno 2022 ecco le Novità e Bando

Con le Novità introdotte a partire da quest’anno (2022) il Ministero cerca di risolvere l’annosa questione della mancanza cronica di docenti di sostegno, un problema che si trascina da molti anni oramai, e che diversi governi succeduti in questi anni non sono riusciti a risolvere, forse con le nuove procedure di immissione in ruolo che il nuovo concorso porta con sè qualcosa potrebbe cambiare.

Il nuovo Concorso per l’assunzione di docenti di sostegno dovrebbe essere pubblicato a breve in gazzetta ufficiale prima della fine del 2022.

Il nuovo bando servirà per la formulazione di graduatorie che verranno aggiornate ogni 2 anni, mediante nuove procedure concorsuali, in pratica ci saranno nuovi concorsi pubblici ogni 2 anni che permetteranno di assumere nuovi docenti di sostegno.

Il Concorso per il 2022 metterà a disposizione 25 posti e serà bandito a livello nazionale ma si svolgerà su base regionale, i docenti candidati potranno presentare domanda solo per una regione e per tutti i posti per cui si ha il titolo.

Come specificato le nuove graduatorie saranno aggiornate ogni 2 anni e potranno essere usate anche per assegnare i posti nel sostegno dei diversi ordini e gradi di scuola rimasti vacanti in caso di esaurimento delle graduatorie utili per l’immissione in ruolo, comprese le graduatoria ad esaurimento (GAE) e le graduatorie dei concorsi per docenti.

Potranno partecipare al nuovo concorso:

  • gli insegnanti che abbiano la specializzazione sul sostegno per il relativo grado;
  • i docenti che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno all’estero se hanno ottenuto il riconoscimento dello stesso;
  • i docenti con riserva i docenti che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno all’estero e sono in attesa del riconoscimento.

Per quanto riguarda l’iter di assunzione e la nomina in ruolo dei docenti anche in questo caso sono previste delle novità rispetto al passato, le nuove assunzioni saranno articolate, in linea con quanto previsto dalla nuova riforma del reclutamento docenti, vediamo di seguito i dettagli e le fasi di assunzione:

supplenza annuale – i docenti collocati in posizione utile in graduatoria saranno individuati tramite procedura informatizzata e assegnati alle scuole per coprire un incarico a tempo determinato fino al 31 agosto;

periodo di formazione e prova – durante il contratto a tempo determinato gli insegnanti svolgeranno il percorso di formazione e prova per i docenti previsto dal decreto ministeriale n. 226 del 16 agosto 2022;

prova disciplinare di idoneità – i docenti che supereranno positivamente il periodo di formazione e prova potranno sostenere una prova disciplinare di idoneità con una commissione esterna, che sarà simile a quella prevista per le assunzioni di docenti sostegno dalle GPS di prima fascia;

assunzione in ruolo – gli insegnanti che supereranno il percorso di formazione e prova e la prova finale saranno assunti a tempo indeterminato e confermati in ruolo nella medesima scuola in cui hanno prestato servizio a tempo determinato. La nomina ha decorrenza dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo a quello dell’incarico. Dunque se, ad esempio, la supplenza annuale si è svolta nell’a.s. 2022/2023, l’immissione in ruolo decorre dal 1° settembre 2023 (a.s. 2023/2024).

Il concorso scuola docenti di sostegno 2022 prevederà una prova d’esame ed 1 anno di formazione che gli insegnanti dovranno superare per poi essere assunti a tempo indeterminato.

La prova consiste in un colloquio di idoneità che avrà come obiettivo la verifica in relazione ai programmi vigenti dei concorsi ordinari relativi ai posti di sostegno, il possesso e corretto esercizio, in relazione all’esperienza maturata dal docente e validata dal positivo superamento del percorso di formazione e periodo annuale di prova, delle conoscenze e competenze finalizzate a una progettazione educativa individualizzata.

Il Colloquio consentirà anche di verificare la capacità degli aspiranti docenti di elaborare un progetto educativo che rispetti ritmi e stili di apprendimento ed esigenze di ciascun alunno, e di di elaborare, in stretta collaborazione con gli altri membri del consiglio di classe, interventi equilibrati fra apprendimento e socializzazione e la piena valorizzazione delle capacità e delle potenzialità possedute dal soggetto in formazione.

Il colloquio verificherà anche le conoscenze della lingua inglese (comprensione e conversazione) che dovrà essere almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER).

Per quanto concerne il colloquio di idonietà saranno gli USR Uffici Scolastici Regionali che comunicheranno agli aspiranti sedi e orari di svolgimento almeno dieci giorni prima della data della prova, tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet.

Nel caso in cui gli aspiranti docenti non superino il di formazione e prova, ecco cosa prevede:

  • mancato superamento dell’anno di formazione e prova – il docente può ripeterlo una volta;
  • rinvio del percorso annuale di prova e formazione per giustificato motivo – il docente mantiene l’incarico a tempo determinato e ripete l’anno di formazione e prova;
  • mancato superamento della prova disciplinare – il docente decade dalla procedura e non può essere assunto a tempo indeterminato. Inoltre, viene escluso dalla graduatoria e non può più accedervi, nemmeno in altra regione. Conserva invece il servizio prestato, che viene valutato come incarico a tempo determinato.