Stipendio Dipendenti Pubblici 2022 in arrivo aumenti e arretrati, le Novità

Per i lavoratori dipendenti pubblici in arrivo importanti novità sul fronte degli stipendi, infatti in questi ultimi mesi del 2022 sono in arrivo aumenti di stipendio ed arretrati, una notizia che in questi tempi di forte inflazione non potrà far altro che piacere, nell’articolo entriamo nel dettaglio e vediamo quali sono le novità in arrivo e quando ci saranno questi aumenti e gli arretrati previsti.

Stipendio Dipendenti Pubblici 2022 in arrivo aumenti e arretrati, le Novità

Sicuramente una buona notizia per molti dipendenti pubblici che nei prossimi mesi riceveranno aumenti ed arretrati di stipendio in busta paga, abbiamo parlato di molti dipendenti ma non tutti proprio perchè gli aumenti e arretrati non arriveranno per tutti i lavoratori ma solo alcune categorie di dipendeti.

Per quanto riguarda gli arretrati questi derivano dal rinnovo del contratto di lavoro collettivo scaduto da molti anni e per tanto scatteranno anche gli arretrati che in alcuni casi potranno arrivare a superare anche i 4.000 euro, alcuni hanno già ricevuto le somme relative agli arretrati mentre altri la riceveranno nei prossimi mesi.

In arrivo arretrati fino a 4mila euro per i dipendenti statali

Ma di preciso quali saranno le categorie di lavoratori che sono interessati dagli arretrati di stipendio?

Le categorie sono quelle che riguardano i dipendenti del comparto scuola, enti locali, sanità e funzioni centrali ai quali appartengono i ministeri e le agenzie fiscali, gli arretrati che riceveranno saranno dovuti alle prestazioni lavorative degli anni 2019-2021.

La prima categoria di lavoratori che ha ricevuto gli arretrati di stipendio sono i dipendenti ministeriali che hanno firmato il rinnovo del contratto collettivo lo scorso mese di maggio. Per loro a luglio sono già arrivati in busta paga arretrati fino a 2.900 euro.

Per quanto riguarda gli altri lavoratori saranno tutti indennizzati tra il mese di ottobre e dicembre 2022.

Le cifre medie degli arretrati vanno da 2.268 euro a 3.135 euro lordi, per il settorie sanitario le cifre sono ancora più elevate, per gli inferimeri che hanno da poco rinnovato il contratto in questo caso gli arretrati vanno dai 3.777 euro lordi del livello più basso, fino a 4.736 euro per il livello più alto, il D6.

Anche i dipendenti dei comuni riceveranno gli arretrati, l’intesa raggiunta tra l’Aran e i sindacati lo scorso 5 agosto 2022 prevede una base di un aumento di 100 euro lordi mensili per l’intero comparto, in questo caso però questi arretrati dovranno essere sottoposti all’attezione del ministero dell’Economia e alla Corte dei conti che dovranno decidere la validazione dell’atto.

In questo caso gli arretrati andranno da un minimo di 1.444 euro a 1.977 euro lordi.

L’ultimo rinnovo che ancora non è stato completato è quello che riguarda il settore della scuola, qui il 7 settembre 2022 è in programma un incontro tra le organizzazioni sindacali della scuola e l’Aran per discutere proprio del rinnovo contrattuale scaduto ormai da 3 anni.

Secondo indiscrezioni per il personale docente l’aumento dello stipendio dovrebbe essere di 123 euro lordi al mese per 13 mensilità. Per il personale Ata si parla di un aumento di 90 euro lordi sempre per 13 mensilità.

Le organizzazioni sindacali puntavano a ben altro, cioè a raggiungere un aumento a tre cifre fino a 300 euro lordi in più in busta paga. Cifre quindi ben distanti da quanto richiesto. A occuparsene sarà molto probabilmente il nuovo esecutivo che uscirà fuori dalle elezioni politiche del 25 settembre.

Raggiunto il tanto agognato accordo sul rinnovo, ecco che potrà scattare il versamento degli arretrati anche per il comparto scuola.

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