Scuola, nuove regole per la quarantena da Covid per Studenti e Docenti

Il ministero della Salute ha pubblicato la circolare ministeriale con le ultime novità e regole per la quarantena a scuola (valido sia per studenti che docenti) in caso di studenti positivi al covid 19, il protocollo contenente le nuove regole è stato realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità, dal ministero della Salute, dal ministero dell’Istruzione e dalle Regioni e si pone come obiettivo quello di favorire maggiormente la didattica in presenza rispetto alla DAD, si tratta di nuove regole che saranno valide per tutte le scuole d’italia, nell’articolo vediamo come cambia la quarantena e le novità introdotte.

La circolare ministeriale che introduce le nuove regole sulla quarantena è stato pubblicato il 3 novembre 2021 e a giorni verrà inviato agli uffici di tutte le scuole pubbliche italiane, tra le principali novità c’è la nuova quarantena dovuta ad eventuali cosi di positività al covid in una classe, secondo le nuove norme è stata abolita la dad con 1 solo positivo in classe, mentre se i casi positivi passano a 2 sarà prevista una quarantena “selettiva” a seconda se si sia vaccinati o meno.

La quarantena per tutta la classe scatterà da 3 cosi di positività in sù, e questo vale sia tra gli alunni che tra i docenti, la nuova direttiva nazionale in materia di quarantena nelle scuole e le modalità di prescrizione dei test seguirà l’organizzazione regionale delle Asl, per questo motivo sarà prevista una stretta collaborazione tra il Dipartimento di prevenzione (Ddp) delle Asl e i dirigenti scolastici, questi ultimi dovranno anche identificare dei referenti per ogni istituto che saranno formati dal Ddp sulle modalità di testing del virus, in modo da poter intervenire in prima linea in caso di urgenza.

“Nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente”, si legge nel documento, “Il dirigente scolastico venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola è da considerarsi quindi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a sospendere temporaneamente le attività didattiche in presenza nella classe/sezione/gruppo”. Una parte dei contatti potrà essere considerata a basso rischio – dato l’uso delle mascherine – con “l’introduzione di una strategia di ‘sorveglianza con testing’“.

Tornando agli eventuali cosi positivi in una classe, secondo le nuove regole nel caso venga riscontrato 1 solo positivo nella classe i compagni dello studente (o del docente) positivo dovranno effettuare il ‘Tampone 0‘ (T0), che dovrà essere effettuato il prima possibile da quando sono informati della positività.

Il tampone dovrà essere ripetuto dopo 5 giorni, potranno rientrare in classe in caso di tampone negativo, mentre per i docenti che svolgono solo attività in presenza nella classe dell’alunno positivo le opzioni sono due:

  • se il docente è vaccinato farà il test e resta a scuola
  • nel caso il docente non sia vaccinato andrà in quarantena per 10 giorni anche se il primo test dovesse risultare negativo.

Il docente potrà rientrare a scuola se il nuovo tampone darà esito negativo, per tutte le altre classi della scuola non sono previsti provvedimenti, salvo disposizioni diverse della Asl.

Se invece risultano due casi positivi si procede così: gli alunni vaccinati o negativizzati negli ultimi 6 mesi proseguono la sorveglianza con i due test, a zero e cinque giorni (Tempo 5 -T5: ulteriore test dopo 5 giorni dal momento T0 (es. il momento della comunicazione).

Quelli non vaccinati invece vanno in quarantena 10 giorni anche se negativi al primo esame. Per i docenti si procede allo stesso modo (come già succedeva per un solo caso). Alle elementari e in prima media, frequentate da under 12, vanno tutti a casa 10 giorni.

La Dad, cioè la didattica a distanza, scatta solo con tre casi: alunni e docenti vanno in quarantena dopo aver fatto il primo tampone, anche se negativo. L’isolamento dura 7 giorni per i vaccinati e 10 per i non vaccinati.

Leave a Reply