In questi giorni sono partite le domande per le Immissioni in ruolo 2020 dei Docenti con Chiamata veloce, le domande vanno inoltrate mediante la piattaforma Istanze OnLine ma in questi giorni sono molte le segnalazioni di malfunzionamenti della piattaforma Polis, inoltre va ricordato che i docenti per aderire alla Call Veloce hanno tempo 5 giorni per inoltrare la loro domanda all’interno nella piattaforma Ministeriale.
In questi giorni sono molti i docenti che stanno effettuando l’accesso a Istanze OnLine per inviare la domanda per le Immissioni in Ruolo 2020 mediante lo strumento della Chiamata Veloce (come da DM n. 25 dell’08 giugno 2020) le domande si inoltrano infatti con modalità telematica come oramai tutte le istanze.
Qui la guida completa sulla Chiamata Veloce 2020 per i Docenti.
Molti docenti stanno segnalando sui forum e nei gruppi della scuola e docenti, alcuni malfunzionamenti della piattaforma che in alcuni casi non funziona, non carica i dati e non permette quindi di inoltrare corettamente la domande, senza considerare che la presentazione della domanda per aderire alla Chiamata Veloce non è proprio facile e rapida.
Gli aspiranti docenti devono infatti controllare in quali regioni sono presenti posti per la sua classe di concorso, scegliere quella che ritiene più idonea per motivi personali e professionali, compilare l’istanza, controllare che l’inoltro sia andato a buon fine.
Se la scelta andrà a buon fine, il docente dovrà assumere servizio nella nuova provincia/regione e scatterà il vincolo quinquennale di permanenza in quel territorio.
Numerosi i posti a disposizione che, se coperti, potrebbero coprire tutti gli 84.808 posti autorizzati dal MEF per le assunzioni in ruolo dei docenti.
Al momento da parte del Ministero non arrivano risposte ufficiali in merito ai malfunzionamenti che si stanno registrando in questi giorni, c’è da precisare che la piattaforma funziona ma ci sono in alcuni casi dei malfunzionamenti temporanei che non permettono la corretta compilazione delle domande, quindi istanze online non è completamente offline.
Intanto ricordiamo chi sono gli aspiranti docenti che possono inviare la domanda per le immissioni in ruolo mediante la chiamata veloce 2020
- aspiranti presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie ad
esaurimento del personale docente ed educativo; - i candidati ancora presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie di merito e negli elenchi aggiuntivi regionali dei concorsi per titoli ed
esami di cui ai D.D.G. 105, 106 e 107 del 23 febbraio 2016, per il reclutamento del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria,
secondaria di I e II grado nonché per i posti di sostegno; - i candidati ancora presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie di merito regionali relative alla procedura concorsuale di cui al D.D.G.
85/2018, per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente nella scuola secondaria di I e II grado su posto comune e di
sostegno; - i candidati ancora presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie di merito regionali relative alla procedura concorsuale di cui al decreto Dipartimentale 1546/2018, per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente per la scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno.
- i candidati ancora presenti nelle GM del personale educativo
