Nei giorni scorsi in gazzetta ufficiale sono stati pubblicati i nuovi concorsi scuola per l’assunzione di 60.000 docenti, per il 2020 in programma ci sono anche altre procedure concorsuali sempre per la scuola come il bando DSGA e il Bando del Personale ATA, in questo articolo andremo ad analizzare quali sono le ultime novità per il bando pubblico per i DSGA in programma per il 2020.
Come tutte le altre procedure concorsuali anche quella per i DSGA ha subito dei ritardi per via dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, infatti per questo bando si è svolta la prova scritta prevista dal bando ma l’iter concorsuale è stato bloccato proprio per le restrizioni introdotte inseguito alla diffusione del Virus che ha mandato in blocco totale l’intero paese.
Al momento il Ministero dell’Istruzione è al lavoro per trovare delle soluzioni alternative e gestire al maglio la procedura concorsuale, tra le ipotesi al vaglio c’è quella introdurre la modalità telematica per consetire di svolgere la prova orale prevista dal bando 2020.
Secondo le norme introdotte dal c.d. decreto Cura Italia (decreto-legge n. 18 del 17 marzo 2020), che ha previsto la sospensione per due mesi delle procedure concorsuali in atto, potranno riprendere ad essere operative non prima del 16 maggio 2020, da questa data in poi potranno essere ripristinate le procedure per le assunzioni nella pubblica amministrazione ma con tutte le dovute contromisure per evitare che il numero dei contagi risalga nuovamente.
Lo sblocco quindi del bando DSGA è previsto tra non molto, la conferma arriva anche dalla pubblicazione da parte degli USR degli elenchi degli ammessi alla prova orale, sulla base dei risultati degli scritti, iniziata già a marzo scorso e poi interrotta.
C’è inoltre da segnalare che in alcune regioni d’italia sono stati riaperti i termini per candidarsi come presidente della commissione d’esame.
Al momento non si hanno date certe, ma secondo questi indizi si lavora per consetire lo svolgimento degli esami orali entro il mese di maggio 2020 mentre per le assunzioni definitive si parla del 1 settembre, ma ribadiamo che ad oggi non si tratta di date ufficiali, certe e sicure.
Ricodiamo che il bando in questione mette a disposizione 2.004 posti per l’accesso al profilo professionale di DGSA (area D del personale ATA), i vincitori del bando saranno assunti presso gli istituti e scuole di istruzione primaria e secondaria, le istituzioni educative e gli istituti e scuole speciali statali, inclusi i centri provinciali per l’istruzione degli adulti.
Ricordiamo di seguito anche quali sono i requisiti previsti dal bando:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadinanza di un Paese non UE se ricorrono le condizioni di cui all’art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97;
- godimento dei diritti civili e politici;
- laurea in linea con i titoli di studio previsti dall’ALLEGATO A (Pdf 81Kb) del bando;
- idoneità fisica;
- posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, ovvero licenziati;
- assenza di condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.
Per essere aggiornati sui risultati della prova orale i candidati dovranno consultare gli elenchi degli ammessi alla prova che saranno pubblicati dagli Uffici Scolastici Regionali di competenza. Da questa pagina è possibile accedere all’elenco di tutti gli USR, con i link ai rispettivi portali web.