Come scrivere un curriculum su LinkedIn per trovare lavoro

Se sei alla ricerca di un nuovo lavoro, la prima cose da fare è aggiornare il CV e creare un profilo LinkedIn con cui attirare l’attenzione dei recruiter. Linkedin può offrirti grandi opportunità di carriera ma deve essere utilizzato con professionalità e competenza. Viene consultato dall’80% dei recruiter prima di fissare un colloquio e il tuo profilo deve essere lì, sempre aggiornato e pronto ad attirare offerte di lavoro.

Per aiutarti a trovare la professione dei tuoi sogni, vogliamo condividere con te i consigli della Guida Linkedin di Mirko Cuneo.

Ti spiegheremo quali sono gli elementi essenziali per un profilo Linkedin “che spacchi”, attirando l’interesse dei datori di lavoro. Scoprirai i segreti per costruire un’identità professionale che faccia aumentare la visibilità del tuo profilo rispetto ai tanti CV presenti sulla piattaforma.

Ma io ho un buon CV!

Certo, ma devi capire che al giorno d’oggi non basta scrivere una lista sterile di esperienze lavorative o diplomi conseguiti. Per cercare lavoro su Linkedin devi proporti nel modo giusto, dando personalità al tuo profilo.

Come si fa?

Raccontandoti e creando un fil rouge che dia continuità tra le tue esperienze pregresse e i tuoi obiettivi futuri.

Oltre a spiegarti quali sono le best practice per avere successo su Linkedin ti diremo anche quali sono gli errori da non commettere assolutamente.

I segreti di un buon profilo su Linkedin

LinkedIn è il social network professionale più seguito al mondo, con oltre 600 milioni di iscritti. Questi numeri fanno capire quanto sia importante avere un profilo LinkedIn curato e ben strutturato per trovare lavoro.

Le prime cose che appaiono in un profilo Linkedin sono la tua foto, la descrizione e il sommario. La foto deve essere scelta con molta cura, preferendo foto semplici e decontestualizzate.

Scegli una foto in cui si vede il tuo volto, con un’espressione serena e che ti rispecchi.

Evita il make up eccessivo, o acconciature troppo vistose.

L’intestazione è la tua freccia scagliata nel futuro: in pochissime parole devi descrivere chi sei o quali sono le tue prospettive. È il primo messaggio chiaro per i recruiter, a seconda di ciò che scriverai decideranno se visitare o meno il tuo profilo.

E ora passiamo al sommario. In 2000 parole devi utilizzare tutte le tue capacità nel content marketing, facendo capire a chi legge quali sono le tue aspettative, il tuo percorso lavorativo e di studi, chi sei e cosa stai cercando e, soprattutto, convincerli che sei la persona che vorrebbero in azienda!

Ecco qualche suggerimento per scrivere un buon riassunto:

  • Parla delle motivazioni che ti spingono a proporti per un determinato lavoro;
  • fai ruotare il tuo riassunto intorno ad una mission, che unisca la strada percorsa alle prospettive future;
  • aggiungi aneddoti che possano far emergere la persona che sei e i percorsi fatti;
  • parla in modo personale, scrivendo sempre in prima persona;
  • sfrutta il sommario come fosse un colloquio di lavoro: concentra in poco spazio tutto ciò che può essere utile per ottenere il tuo posto di lavoro;
  • fai esempi pratici per raccontare le tue esperienze lavorative. In questo modo le persone avranno un’idea più tangibile di come gestisci le situazioni e delle tue capacità di problem solving.

Come inserire le esperienze lavorative

Inserire il tuo percorso lavorativo su Linkedin è efficace per far emergere le tue capacità, i tuoi successi e la tua esperienza in un determinato ruolo.

Il tuo profilo Linkedin non sostituisce il tuo CV, ma è un’opportunità per integrarlo e per descrivere in modo più dettagliato di cosa ti sei occupato e come hai svolto un determinato lavoro.

Tutte le informazioni da inserire tra le esperienze lavorative:

  • descrivi le tue esperienze lavorative più significative, utilizzando keyword relative al tuo settore;
  • racconta i motivi di eventuali lacune nel tuo percorso lavorativo e in cosa ti hanno arricchito i periodi di non lavoro;
  • inserisci le esperienze con onestà, ricordando che i recruiter possono fare ricerche per verificare ciò che hai scritto.

Dopo aver inserito le informazioni di base, devi inserire le tue competenze.

Considera che ogni anno Linkedin stila una lista delle competenze professionali più ricercate. Se hai una o più competenze tra quelle inserite nella lista di Linkedin, inseriscile!

Vedendo le competenze inserite, i contatti della tua rete sociale, i tuoi colleghi, i tuoi ex-compagni di lavoro e i tuoi amici possono farti delle raccomandazioni, confermando le competenze che hai segnalato.

7 Cose da fare su LinkedIn

Dopo averti spiegato cosa fare per avere un buon profilo LinkedIn, tieni sempre a mente questa lista:

  • Scegli con cura la foto da inserire nel profilo;
  • pensa alle parole con le quali descriverti nell’intestazione: sono le tue prospettive per il futuro;
  • inserisci parole chiave nella tua descrizione per essere trovato con maggiore facilità;
  • scrivi un riassunto che ti descriva, con esperienze lavorative e percorso di studio;
  • cura il tuo profilo e aggiornalo;
  • sii presente sul social, condividi contenuti rilevanti e interagisci: in questo modo il tuo profilo diventerà più interessante per i recruiter e potrai sfruttarlo anche per sviluppare processi di social selling;
  • cura le referenze.

5 Errori da evitare

Anche un ottimo CV può essere scartato in alcuni casi. Allora vediamo quali sono gli errori più comuni da evitare assolutamente:

  • LinkedIn non è un luogo sterile in cui inserire dati. Quando crei il tuo profilo non utilizzarlo come fosse un semplice CV. Approfondisci dati, esperienze e percorsi fatti;
  • Aggiorna il profilo con regolarità: compilare un profilo e non implementarlo mai è come scrivere un messaggio in una bottiglia di vetro e aspettare che qualcuno lo trovi;
  • Non inviare richieste di connessione senza motivare la tua richiesta con un messaggio. Rischi di sembrare invadente e inopportuno;
  • Non rimanere in disparte. Linkedin è una rete e devi utilizzarla per connetterti con gli altri. Come? Inserendoti nelle conversazioni, partecipando nei gruppi e collegandoti con gli altri;
  • Non mettere foto del profilo in contesti poco professionali o che ti ritraggono in situazioni particolari (foto in discoteca, al mare, in gruppo o del tuo matrimonio).

Adesso sai come impostare il tuo profilo Linkedin per proporti al meglio nel mondo del lavoro. Sfrutta questi consigli e inizia ad inviare le tue candidature!

Leave a Reply