Pensioni Scuola 2020, si attende la Circolare Ministeriale (Miur) per le domande di pensionamento

In data 9 Dicembre doveva essere pubblicata la Circolare Ministeriale (Miur) sulle Pensioni e pensionamenti della Scuola per il 2020 (Docenti e Ata), purtroppo la pubblicazione della Circolare è slittata a quanto pare per motivi burocratici, al momento non ci sono comunicazioni ufficiali sulla data di pubblicazione, ma secondo molti dovrebbe avvenire nel corso di questa settimana.

Pubblicata la Circolare Ufficiale, clicca qui:

http://miuristruzione.it/14539-domanda-pensioni-scuola-2020-pubblicata-la-circolare-del-miur-tutte-le-info/

La circolare è molto attesa da molti lavoratori della scuola poichè stabilisce quali sono i requisiti per presentare la domanda di pensionamento e quali sono i termini entro cui inoltrare la domanda di pensione.

Come specificato alla base dello slittamento della Circolare ci sono problemi di natura burocratica i quali hanno posticipato l’emanazione della circolare del Miur sulle Pensioni del settore Scuola 2020, le domande di pensionamento dovranno essere inviate dagli interessati tra il 20 e il 30 dicembre 2019.

Per poter inviare la domanda di pensionamento il personale scolastico, sia come docenti che come personale ATA, dovranno avvelersi degli strumenti telematici attraverso i servizi messi a disposizione dal portale Istanze online (SIDI), contemporaneamente gli interessati dovranno inviare la domanda di pensionamento anche all’INPS via web utilizzando il proprio codice PIN.

Per quanto riguarda i requisiti di accesso alla Pensione sono confermati quelli dello scorso anno, inclusa la cosiddetta “pensione quota 100”.

Sono confermati fino al 2026, per effetto del decreto-legge 4/2019 convertito nella legge 28 marzo 2019 n. 26, i requisiti contributivi e di età anagrafica attualmente previsti, senza ulteriori incrementi legati all’aumento della c.d. “speranza di vita”.

Può presentare domanda di pensione il personale con 65 anni e 20 anni di anzianità contributiva in aggiunta al perfezionamento di un diritto a pensione (pensione di vecchiaia), con 42 anni e 10 mesi se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna (pensione anticipata); con 38 anni di età e 62 anni di età anagrafica (quota 100), con 35 anni di contributi e 58 anni di età solo per le donne (opzione donna).

Il trattenimento in servizio può essere richiesto dal personale che compiendo 67 anni di età entro il 31 agosto 2020 non abbia maturato a quella data l’anzianità pensionistica di 20 anni.

L’Amministrazione sarà obbligata a collocare a riposo i dipendenti che in possesso dei requisiti della pensione anticipata, raggiungano i 65 anni di età entro il 31 agosto del 2020.

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