Una storia che difficilmente si potrebbe immaginare, una storia che non ha un lieto fine, una storia che vede Antonio come protagonista un bimbo di 6 anni che frequentava l’asilo e che purtroppo è morto per aver toccato un filo della corrente scoperto, un gesto che per il piccolo Antonio è stato fatale.
La storia arriva da francoforte dal piccolo nel distretto di Seckbach dove Antonio frequentava l’asilo, la tragedia si è verificata martedì scorso nella scuola che il piccolo Antonio frequentava, secondo quanto hanno riportato tutti gli organi di stampa il piccolo Antonio avrebbe toccato un filo elettrico che non era reso neutro come dovrebbe, era completamente scoperto.
Il piccolo Antonio avrebbe toccato il filo, un gesto che gli è costato la vita, il tutto tra le braccia della madre che non ha potuto fare altro che vedere il piccolo Antonio abbandonare questo mondo.
Antonio e sua madre, Elisa C, di origine italiane, erano nell’atrio dell’asilo quel pomeriggio, quando improvvisamente il bimbo ha cominciato ad urlare. In pochi istanti è diventato cianotico e in seguito è morto in ospedale. “Quando sono andato a prendere Antonio, ero negli spogliatoi stava correndo in giro, all’improvviso deve preso un cavo che usciva da una presa che pendeva dal muro”, ha raccontato la donna. Elisa sostiene che nella scuola materna erano stati fatti dei lavori, ma non erano stati completati per riaprire prima la struttura.
Sulla vicenda è stata aperta un’indagine ed il pubblico Ministero sta indagando sulle accuse di omicidio colposo involontario contro sconosciuti.
La madre del piccolo Antonio dopo la tragedia ha avviato una raccolta fondi per poter portare il piccolo Antonio in Italia e seppellirlo nel suo paese di origine, la stessa cosa è stata fatta dal Consiglio dei genitori ch stanno raccogliendo donazioni per aiutare la famiglia con le spese funebri: “Siamo tutti in una profonda tristezza e il nostro pensiero va alla famiglia del piccolo Antonio”. Per aiutare, è stato creato un account Paypal. Nel frattempo l’asilo teatro della disgrazia resta chiuso.
