In questi giorni ha fatto il giro del web la storia di Maria Luisa dʼOnofrio una giovane ragazza che a soli 31 anni è diventata la preside più giovane d’italia, Maria Luisa ha vinto il recente concorso per diventare dirigente e cosi a soli 31 anni ricopre già il ruolo di dirigente scolastico.
Maria Luisa dʼOnofrio, a 31 anni è la preside più giovane d’italia, la storia
La storia di Maria Luisa dʼOnofrio fa ben sperare, il futuro della scuola deve puntare sui giovani, docenti e dirigenti sempre più giovani non possono fare che bene, Maria Luisa d’Onofrio, originaria di Gesualdo, in provincia di Avellino, di bella presenza e con un curriculum da fare invidia, è riuscita a vincere il concorso da dirigente scolastico bandito dal Miur e dal 2 settembre è un dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo nella città di Sassuolo.
Molti potrebbero evidenziare che data la sua giovane età la neo dirigente non abbia l’esperienza necessaria per ricoprire questo ruolo molto importante, e invece Maria Luisa di esperienza ne ha da vendere dopo la laurea in Scienze della Formazione Primaria ha subito avuto il ruolo e insegnato per 7 anni e dopo ha partecipato al concorso per dirigente vincendolo.
La sua giovane età ha creato un po di scompiglio nella sua scuola, sono molti gli studenti che vedendola arrivare il primo giorno di scuola credevano che fosse una nuova compagna ed invece con grande stupore hanno appreso che si trattava della nuova preside.
Dopo la sorpresa del primo impatto, si è subito diffuso un grande entusiasmo tra gli studenti, considerata la grossa vicinanza generazionale. Ma sulla didattica la D’Onofrio ha le idee molto chiare. “La scuola è un luogo di crescita e di formazione – ha dichiarato – e l’importante è non perdere di vista gli obiettivi formativi ed educativi e credere nelle proprie capacità”.
E a chi le chiedeva se fosse più emozionata il primo giorno di scuola da studentessa o da preside, ha risposto: “Sicuramente da preside, perché dopo anni si studio e sacrifici ho visto i miei sogni finalmente realizzati“