Scuolabus, detrazioni per le famiglie che utilizzano i servizi “green”

Cercare di salvare il pianeta è uno degli obiettivi alla quale stanno partecipando tantissime persone con attività di pulizia e abolizione di utilizzo di materiali inquinanti come la plastica, i più coinvolti sono giovani e giovanissimi che cercano di vivere in maniera più ecologica possibile.

Presto proprio per ridurre l’inquinamento atmosferico e invogliando così tutte le scuole arriveranno detrazioni fiscali dedicate all’acquisto di autobus a bassa emissione e inoltre previste detrazioni fino a 250 euro a famiglia per gli studenti che usufruiranno del servizio scuolabus.

L’annuncio delle nuove detrazioni è arrivato dal Consiglio dei Ministri che dedicherà un fondo di 10 milioni di euro per gli istituti che si doteranno di tali servizi.

Nel testo annunciate il bonus di 2mila euro per la rottamazione delle auto più inquinanti, ad un maxi-sconto per la vendita di prodotti sfusi fino alla sforbiciata del 10% all’anno a partire dal 2020 dei cosiddetti “sussidi ambientalmente dannosi”, che sottraggono alle casse pubbliche oltre 19 miliardi l’anno, fino ad azzerarli nel 2040.

Inoltre programmi di ecosostenibilità coinvolgeranno anche il trasporto sostenibile, con un bonus fiscale da 2mila euro per i cittadini residenti in città con più rischio di inquinamento e che rottamano autovetture fino alla classe Euro 4.

Premiati con crediti per abbonamento mezzi pubblici i cittadini che utilizzeranno trasporto pubblico locale, con servizi di sharing mobility per veicoli elettrici o a zero emissioni, ma non saranno da meno coinvolti e premiati con sconti su prodotti detergenti i cittadini che faranno uso di detergenti alla spina limitando così l’utilizzo di contenitori di plastica altamente inquinanti.

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