Dal prossimo anno nelle scuole pubbliche italiane tornerà l’Educazione Civica, si tratta di un ritorno al passato per costruire un futuro migliore, il ritorno dell’Educazione Civica è ritornato a gran voce anche per i tantissimi casi violenza e bullismo a scuola sia tra studenti ma anche e soprattutto nei confronti dei docenti che negli ultimi anni sono diventati il bersaglio di violenza da parte dei genitori ma anche degli alunni stessi
Scuola: dal prossimo anno torna l’Educazione Civica, 4 milioni per la formazione
La «conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni comunitarie» sarà un «insegnamento trasversale», cioè ogni scuola ricaverà 33 ore annuali per insegnare i «principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona», prendendo ore un po’ da tutte le materie, come il Consiglio di Istituto riterrà più utile.
L’insegnamento potrà essere anche affidato a più insegnanti in contitolarità, ma ci sarà un coordinatore («al quale non sono dovuti compensi o indennità» per questo incarico) per ogni classe che dovrà dare un «voto in decimi» ad ogni alunno.
