Coronavirus: Bimbi piccoli possono uscire con un genitore, ma solo sotto casa

Il Premier Conte ha annunciato ieri sera che dopo la richiesta pervenutagli da una bambina di 8 anni residente a Genova, ha deciso di permettere nella quarantena covid19 1 ora di uscita per i minorenni accompagnati da un genitore entro i 200 metri dalla propria abitazione.

L’annuncio del Premier ha destato scalpore infatti proprio sul tema delle uscite autorizzate dal decreto arriva una precisazione da parte dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano.
Attraverso una nota dell’AGIA, viene sottolineato che i bambini possono uscire di casa se accompagnati da un genitore, purché rimangano nei pressi dell’abitazione, nella misura strettamente necessaria e siano rispettate scrupolosamente le regole di distanziamento sociale. È responsabilità del genitore evitare in modo rigoroso qualsivoglia contatto con gli altri.

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano, precisa che deve ritenersi possibile per un genitore accompagnare fuori casa i figli in prossimità dell’abitazione e che nel frattempo stanno chiedendo al Governo di valutare l’opportunità di chiarire, nei prossimi provvedimenti, ogni dubbio interpretativo, per garantire l’adozione da parte di tutti delle cautele necessarie, in quanto occorre garantire come non mai in questo periodo di pandemia la salute di tutti i cittadini.

La Garante ha deciso di scrivere al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e ai ministri della salute, delle pari opportunità e della famiglia e dell’interno per precisare tramite altri provvedimenti la situazione.
Si deve intervenire per precisare il tema uscite dei minori accompagnati dal genitore proprio in quanto i minori sono considerati soggetti delicati che subiscono questa emergenza sebbene è difficile per loro affrontare questi giorni di quarantena nelle quattro mura domestiche.

In arrivo la circolare del ministro dell’Interno che fa luce proprio su questo particolare tema che include il passeggiare con i propri figli si può considerare un’attività motoria all’aperto e per questo è consentito, ma ci sono delle regole da rispettare:

  • che i figli siano minorenni:
  • che sia presente un solo genitore;
  • che si deve rimanere «in prossimità della propria abitazione»;
  • che si rispetti il divieto generale di assembramento e si mantenga come sempre «la distanza di
  • sicurezza minima di un metro da ogni altra persona».

Sono esclusi dalle passeggiate con minori le attività sportive e passeggiate presso parchi, giardini pubblici e aree di gioco.

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