Ai tempi dei nostri nonni a scuola ci si doveva presentare a scuola vestiti in modo adeguato e conforme alle direttive scolastiche, occorreva poi rivolgersi agli insegnanti sempre educatamente e utilizzando il “lei” e inoltre in segno di rispetto occorreva porsi inpiedi al suo ingresso in aula.
Scuola: in veneto nuove regole e giro di vite per i genitori aggressivi
L’assessore regionale all’Istruzione del Veneto Elena Donazzan, ha deciso di riproporre i vecchi metodi comportamentali degli alunni nei confronti degli insegnanti per ricostruire i fondamentali di riferimento del mondo della scuola.
Inoltre sarebbe opportuno visti i diversi casi di aggressione verbale e fisica di genitori degli alunni più irruenti nei confronti dei docenti prendere provvedimenti più opportuni proprio per porre fine a tali situazioni davvero paradossali afferma l’assessore regionale all’Istruzione del Veneto Elena Donazzan.
Un episodio che ha fatto riflettere l’assessore Donazzan è stato un episodio accaduto qualche mese fa nella scuola media di Badoere, dove il papà di un alunno ha deciso di spalancare e fare irruzione nella classe del figlio per interrogare i compagni di classe del figlio che aveva preso un brutto voto ad una interrogazione, il tutto per mettere a confronto altri studenti con suo figlio, e inoltre ha preteso che la professoressa dovesse modificare il voto del figlio.
Un episodio da denuncia afferma l’assessore in quanto è corretto denunciare questi episodi all’autorità giudiziaria e inoltre le istituzioni scolastiche devono tutelare il loro personale, evitando appunto intromissioni di tale genere che rappresentano episodi violenti non da esempio per gli studenti.
