Secondo i dati Eurostat, Italia è agli ultimi posti per la qualità dell’istruzione

Il fenomeno Neet è un fenomeno che sta prendendo piede coinvolgendo sempre più i Paesi come l’Italia la Spagna e la Romania, si tratta di un fenomeno che identifica i giovani che non sono in cerca di un lavoro, che non frequentano corsi professionali e che non completa o che magari non si iscrive a corsi Universitari.

I dati emersi da una ricerca Eurostat mostra che nel periodo 2012-2017 l’Italia è il quarto paese con il maggior numero di ragazzi che lasciano prematuramente gli studi, in condizione peggiore sono messi Spagna, Romania e Malta. Ancora peggiori i dati emersi se si considera la fascia di età compresa tra i 15 e i 29 anni, in cui il fenomeno Neet è molto più evidente e l’Italia conquista l’infausto primato di battere tutti.

Anche la fascia d’età che comprende giovani tra i 30 e i 34 anni non mostra dati rincuoranti, infatti solo il 27% dei trentenni italiani ha conseguito un titolo di studio universitario ed è il dato peggiore dopo la Romania. La situazione non cambia neanche per i Laureati italiani che subito dopo il loro percorso di studio universitario non trova subito impiego, situazione medesima si verifica soltanto in Grecia.

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