In queste settimane le Graduatorie di Terza 3 Fascia per il Personale ATA è al centro dell’attenzione per via di diverse indagini condotte dalle forze dell’ordine che hanno portato alla luce moltissime diplomi e titoli falsi che hanno permesso a molti candidati non solo di entrare nelle Graduatorie ma di occupare anche posizioni elevante pur non avendone diritto.
Personale ATA punteggi gonfiati nelle Graduatorie Terza Fascia, controlli a tappeto
In queste settimane in diverse città d’italia sono state scoperte molte irregolarità all’interno delle Graduatorie di Terza Fascia, molti candidati avrebbero gonfiato il loro punteggio in maniera del tutto illegale e fraudolenta, ad esempio a Piacenza sono state riscontrate almeno 15 irregolarità già accertate, ma molte segnalazioni stanno arrivando da molte altre città italiane come Napoli, Torino e Milano e il timore che il fenomeno possa allargarsi a macchia d’olio in tutta italia.
Sono state riscontrate anomalie nei punteggi (ben 14 punti in più) ma in generale a destare sospetti sono gli aspiranti più giovani che presentano un punteggio che non avrebbero potuto cumulare in pochi anni di esperienza.
Le prime indagini sono partite dalla regione Emilia Romagna dove fu inviata una circolare dall’Ufficio Scolastico della Campania in cui si faceva riferimento a “due sedicenti istituti scolastici che non hanno mai richiesto né ottenuto il riconoscimento della parità scolastica” e dunque di “considerare come non veritiere eventuali attestazioni di titoli e/o servizi prestati da tali istituzioni”.
Una situazione che desta molta preoccupazione poichè i candidati che hanno partecipato sono oltre 2 milioni ed effettuare controlli su una cosi grande mole di candidati non è certo cosa facile, intanto le indagini e le segnalazioni vanno avanti e non sono esclusi colpi di scena nel caso il fenomeno si allarghi in tutta italia.
