Carta Docente 2019: Tutte le info sul Bonus Docenti da 500 euro

Carta Docente 2019 – In questo articolo andremo a vedere quali sono tutte le novità riguardanti il Bonus Docenti da 500 euro per il 2019, un sussidio per i docenti della scuola pubblica italiana che permette di aggiornare e accrescere la formazione del docente stesso, il Bonus viene corrisposto una tantum ogni anno mediante la piattaforma Carta del Docente dove è possibile creare i buoni per acquistare beni e servizi.

Carta Docente 2019: Tutte le info sul Bonus Docenti da 500 euro

La Carta del docente che viene utilizzata dagli insegnanti di ruolo per acquisti di materiale utile alla formazione del docente al momento non è accessibile.

Pubblicato di recente anche il riparto delle somme da dedicare alla formazione degli insegnanti e le tematiche da attivare.  Ricordiamo che le somme del bonus dell’anno 2016/17 vanno spese entro il 31 dicembre 2018 e al momento sono a disposizione nella carta docente anche le somme non spese oltre agli importi dei buoni non validati relativi all’anno scolastico 2016/17 e 2017/18.

Ogni insegnante deve ricordare che attraverso lo storico portafoglio si possono visualizzare i crediti residui e che le somme residue dell’a.s. 2016/17 non spese entro il 31 dicembre 2018 andranno perse.

Chi può beneficiare del Bonus Carta Docente 2019

Non tutti i docenti possono beneficiare di questo Bonus, la normativa prevede che i 500 euro una tantum ogni anno vada esclusivamente ad alcune categorie di docenti, vediamo di seguito quali:

  • insegnanti di ruolo a tempo indeterminato nella scuola pubblica di ogni ordine e grado sia a tempo parziale che pieno
  • tutti i docenti che sono diventati di ruolo tramite il Piano Straordinario di assunzioni
  • tutti i docenti che sono in periodo di formazione e prova;
  • tutti i docenti considerati inidonei per motivi di salute;
  • tutti gli insegnanti in posizioni di comando, fuori ruolo, in distacco o altrimenti utilizzati oltre ai docenti delle scuole militari e delle scuole all’estero.

Non hanno diritto al Bonus insegnanti tutti i docenti di scuole private e i precari e per quanto riguarda gli educatori bisognerà attendere l’esito dell’udienza prevista il 19 febbraio 2019.

Cosa si può comprare col bonus Carta Del Docente?

Su questo aspetto negli anni si è creata un po di confusione, dovuto anche alle pratische scorrette che alcuni rivenditori mettevano in pratica consentendo di acquistare beni anche non previsti dalla normativa facendo poi figurare in fattura beni che invece erano previsti, per questo motivo spesso i docenti non hanno ben chiaro quali siano i beni e servizi che secondo la normativa possono essere acquistati, di seguito riepiloghiamo quali sono:

  • Formazione dello studente: il bonus che viene messo a disposizione può essere speso per l’acquisto di strumentazione elettronica e digitale allo scopo di migliorare le sperimentazioni riguardanti l’insegnamento multimediale nella propria scuola o classe. Volendo gli insegnanti possono anche effettuare acquisti di beni insieme ad altri colleghi ma sempre allo scopo di organizzare corsi extra rispetto ai piani formativi previsti dall’istituto in cui svolgono il loro lavoro di docente;
  • Libri: il bonus da 500 euro può essere usato anche per l’acquisto di libri, riviste e pubblicazioni, l’acquisto di questi ultimi non necessariamente deve essere legato alla materia che il docente insegna, inoltre possono essere acquistati sia in formato cartaceo che in formato digitale;
  • Corsi: il Bonus Carta del Docente può essere speso anche per l’acquisto di corsi di aggiornamento che vadano ad accrescere le competenze professionali dell’insegnante, al fine di poter effettuare l’acquisti i corsi dovranno essere riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, nel dettaglio i corsi acquistati potranno essere sia corsi di laurea magistrale e specialistica sia corsi post lauream o master. Si può anche trattare di corsi erogati online e di corsi di lingua impartiti da enti qualificati per la formazione nella scuola;
  • Cinema e arte: tra le varie modalità con cui è possibile spendere il Bonus c’è anche l’acquisto di biglietti per musei, rappresentazioni teatrali e cinematografiche, mostre, spettacoli dal vivo ed eventi culturali di ogni tipo, come per l’acquisto di libri anche in questo caso non necessariamente deve esserci attinenza tra l’acquisto fatto e la materia insegnata dal docente;
  • Hardware e software: con il Bonus i docenti possono acquistare anche alcuni strumenti utili per la propria formazione quali pc fissi e portatili, palmari e tablet. I docenti possono anche comprare programmi che contengono enciclopedie, vocabolari elettronici, software di videoscrittura e software per il disegno tecnico o lo sviluppo di modelli matematici;
  • Strumenti musicali: i 500 euro possono essere utilizzati per acquistare uno strumento musicale che sia legato al piano triennale dell’offerta formativa.

Leave a Reply