Cambia la Maturità 2019, ecco tutte le novità dell’Esame di Stato

Novità Maturità 2019 con il decreto n. 769 del 26/11/2018, novità che riguarderanno i maturandi che si preparano all’esame di Stato 2019. Il decreto n. 769 del 26/11/2018 pubblicato dal Miur prevede che per il corrente anno scolastico l’esame di maturità consisterà in due prove scritte predisposte a livello nazionale. Si ricorda che con il decreto, nello specifico, vengono adottati i “Quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove scritte” e le “Griglie di valutazione per l’attribuzione dei punteggi”, previsti dall’articolo 17, commi 5 e 6 del decreto 62/2017.

Vediamo nel dettaglio.

Prima prova (Durata 6 ore) – Tipologie: Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano; Analisi e produzione di un testo argomentativo; Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.

Seconda prova potrà riguardare una o più discipline caratterizzanti gli indirizzi di studio (la scelta delle discipline avverrà a gennaio).

Per il Liceo classico previsti una versione, preceduta e seguita da parti tradotte per consentire la contestualizzazione della parte estrapolata, inoltre ai maturandi saranno sottoposti tre quesiti relativi alla comprensione e interpretazione del brano e alla sua collocazione storico-culturale su entrambi le materie Latino e Greco.

Per lo Scientifico prevista la soluzione di un problema a scelta tra due proposte e la risposta a quattro quesiti tra otto proposte riguardanti entrambi le materie Matematica e Fisica.

Per i Tecnici la struttura della prova prevede una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, e una seconda parte con una serie di quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero indicato in calce al testo. Per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing la seconda prova prevede un elaborato in una delle seguenti tipologie:

  • analisi di testi e documenti economici attinenti al percorso di studio;
  • analisi di casi aziendali;
  • simulazioni aziendali.

Per gli studenti dei Professionali la seconda prova avrà una parte definita a livello nazionale e di una seconda parte predisposta dalla Commissione che valuterà l’offerta formativa dell’Istituzione scolastica.

Prova Orale

Il colloquio orale individuale valuterà il maturando in base all’analisi di testi e documenti e inoltre verificherà l’acquisizione dello studente e le sue capacità nelle singole materie in base al modo di correlare le diverse discipline. Importante sarà al colloquio orale anche l’esperienza Alternanza scuola-lavoro che sarà valutata in base all’elaborato multimediale presentato dal maturando.

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