In queste settimane il Governo Lega 5 Stelle ha dato inizio alla riforma della scuola introducendo molteplici novità per il reclutamento di docenti e le modalità con cui avverranno i concorsi pubblici e le successive assunzioni, le novità entreranno in vigore già a partire dal 2019, tutte le novità sono incluse nella legge di bilancio che entro il 31 dicembre 2018 dovrà essere approvata per diventare legge, nell’articolo andiamo a vedere quali sono tutte le novità che riguardano il sistema di reclutamento della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Concorso docenti scuola 2019, ecco come avverranno le assunzioni
Le novità introdotte dalla legge di bilancio e che rigurdano le riforma della scuola sono molteplici e la maggior parte riguardano le modalità di reclutamento dei docenti a partire dal 2019 in poi, vediamo di seguito quali sono le novità:
- nuovo concorso abilitante;
- la possibilità di partecipare al concorso con l’abilitazione o con laurea idonea all’insegnamento e 24 CFU in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche
- la possibilità di partecipare al concorso per una sola classe di concorso per grado di istruzione (+ sostegno);
- l’abolizione del concorso riservato ai docenti con tre anni di servizio, ai quali è riservato il 10% dei posti banditi ed è riconosciuta la possibilità, in prima applicazione, di partecipare senza i 24 CFU per una classe di concorso per la quale sia stato maturato almeno un anno di servizio;
- l’abolizione del FIT e la sua sostituzione con il percorso annuale di formazione iniziale e prova;
- la ripetibilità dell’anno di prova
- il vincolo di 5 anni nella scuola di assunzione (un anno di percorso annuale di formazione iniziale e prova più quattro di blocco).
Immissioni in ruolo da GM 2016, GMRE 2018 e Concorso 2019
Altra novità è l’abolizione del concorso pubblico riservato ai docenti con 36 mesi di servizio che di fatto ha modificato modalità con cui avverranno le assunzioni nei prossimi anni novellando quanto previsto dall’articolo 17 del decreto legislativo 59/2017, inoltre la assunzioni avverrano per il 50% dalle GaE (Graduatorie ad Esaurimento) e per il 50% dalle graduatorie dei concorsi pubblici, vediamo nel dettaglio le modalità.
Il 50% dei posti destinato ai concorsi verrà assegnato nell’ordine seguente:
- concorso 2016 (laddove le graduatorie siano ancora presenti);
- al netto dei posti utilizzati per il concorso 2016, quindi in subordine allo stesso, concorso 2018 (riservato agli abilitati della secondaria; diverse procedure sono state già completate , i docenti inseriti nelle GMRE 2018 e ammessi al percorso annuale FIT), secondo le seguenti percentuali:
- 100% dei posti per gli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020;
- 80% per gli anni 2020/2021 e 2021/2022;
- 60% per gli anni 2022/2023 e 2023/2024;
- 40% per gli anni 2024/2025 e 2025/2026;
- 30% per gli anni 2026/2027 e 2027/2028;
- 20% per i bienni successivi, sino a integrale scorrimento di ciascuna graduatoria di merito regionale.
- concorso ordinario, ossia il nuovo concorso, al quale sono destinati i posti non utilizzati per il concorso 2016 e 2018