Ogni anno con il tema mensa scolastica viene fuori un altro argomento che mette in evidenza le discriminazioni contro i bambini stranieri. Il Portavoce dell’UNICEF Italia Andrea Iacomini, a tal proposito ha dichiarato che “mai per nessun motivo devono ricadere sui bambini le conseguenze negative di alcune procedure”, il portavoce si riferisce alle questioni burocratiche legate alla produzione di documentazione da parte delle famiglie dei bambini stranieri.
L’articolo 2, diritto alla non discriminazione, della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza Convenzione ratificata dall’Italia con Legge n. 176 del 27 maggio 1991, viene in soccorso a tale argomento mensa e disuguaglianze, in quanto il momento della pausa pranzo dovrebbe essere un momento di convivialità per tutti i bambini, indipendentemente dal colore della loro pelle, un momento da condividere senza disuguaglianze e da vivere in piena libertà e perciò tutti i bambini devono avere accesso al servizio mensa, indipendentemente dalla condizione dei loro genitori.