Concorso Scuola 2018, arriva l’interrogazione parlamentare, ecco i dettagli

Programmati con il Governo Renzi lo scorso 2017 i concorsi scuola per docenti per l’anno 2018 ma messi poi in Stand-by dall’attuale Ministro dell’Istruzione Busetti anche tanti gli interrogativi su tali questione.

I Parlamentari si sono riuniti per discutere la problematica del blocco o sblocco concorsi e proprio la Senatrice PD Malpezzi ha tirato in ballo la questione sui due concorsi previsti dal D.lgs. 59/2017 e sottolinea la sua paura che anche il FIT venga cancellato come questi due concorsi e inoltre nella stessa sede incita il Ministro Bussetti a prendere le giuste decisioni, anche se Bussetti dichiara che già sta procedendo con la modifica di alcune regole concorsuali, senza però specificare la modalità di tali modifiche, lasciando così titubanze tra gli altri Ministri.

Ma gli aspiranti docenti che ad oggi hanno acquisto e pagato per avere i famosi 24 CFU cosa ne faranno ora se non saranno assunti? Pagare per dei CFU per acquisire punteggio e poi restare senza speranza di assunzione non è una situazione molto gradevole e confortante per gli interessati, e allora dove si andrà a finire?

La Senatrice Malpezzi vuole aver a tutti i costi i giusti chiarimenti e attende le sorti di tutti gli aspiranti docenti in attesa che i concorsi venissero banditi e si fa portavoce di tutti gli aspiranti docenti.

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