FIT Concorso Scuola, come Funziona? Tutte le Info

Il 2018 vedrà esordire il nuovo sistema di reclutamento per diventtare docenti nella scuola pubblica italiana, tra le principali novità introdotte dal decreto legislativo 59/2017 c’è il possesso dei 24 CFU Crediti Formativi (oltre naturalmente alla laurea) per accedere al Concorso e il Percorso FIT (Formazione iniziale e tirocinio) che i candidati dovranno frequentare una volta superato il concorso e prima di ottenere l’immissione in ruolo.

Oggi ci soffermiamo proprio sul percorso FIT (Formazione iniziale e tirocinio) andando a vedere nel dettaglio in cosa consiste, come funziona e cosa dovranno fare i docenti durante la frequentazione del FIT.

FIT (Formazione iniziale e tirocinio) cos’è?

Come anticipato il FIT non è altro che un percorso formativo che gli aspiranti docenti dovranno frequentare prima di poter essere immessi in ruolo, al FIT si accederà solo dopo aver superato il Concorso Pubblico per titoli ed esami, che come abbiamo visto da quest’anno richiede anche il possesso dei 24 CFU Crediti Formativi, una volta superato il FIT della durata di 3 anni gli aspiranti docenti verranno assunti a tempo indeterminato, di seguito vediamo in che modo è articolato il FIT:

  • il primo anno del FIT, svolto principalmente nelle strutture accademiche (tirocinio diretto 250 ore), con oneri a carico del MIUR e momenti di tirocinio nelle scuole (tirocinio indiretto 150 ore), sarà finalizzato al conseguimento del diploma di specializzazione all’insegnamento, specifico per la classe di concorso o per il sostegno. Durante il primo anno di FIT sarà previsto un compenso per 10 mesi di circa di 600 € lordi mensili, a cui andrà aggiunto lo stipendio per le supplenze brevi che saranno effettuate.
  • il secondo anno del FIT vede momenti formativi integrati con il tirocinio nelle scuole e l’inizio di specifiche attività di insegnamento (supplenze brevi per assenze fino a 15 giorni). È previsto un compenso per 10 mesi di circa 600€ lordi, nonché lo stipendio per le supplenze brevi che saranno effettuate.
  • il terzo anno del FIT all’aspirante docente verrà assegnata una cattedra vacante e disponibile, con tutte le responsabilità connesse. Lo stipendio percepito sarà pari a quello di una supplenza annuale.

Il concorso per accedere al FIT

Come specificato per poter accedere al FIT sarà necessario prima partecipare al Concorso ed essere proclamati vincitori, il concorso verterà su  due prove scritte e una prova orale, vediamo nel dettaglio come saranno articolate le prove d’esame:

  • La prima prova scritta sarà incentrata su una disciplina a scelta appartenente alla classe di concorso.
  • La seconda prova scritta riguarderà le discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecniche didattiche.
  • La prova orale si svolgerà su tutte le discipline della classe di concorso inoltre verranno verificate le competenze in lingua straniera e informatiche.

Per quanto riguarda il sostegno è prevista una terza prova scritta relativa alla pedagogia speciale e alla didattica dell’inclusione.

Requisiti per accedere al Concorso

Per poter accedere al Concorso che successivamente porterà all’inserimento nel FIT i requisiti sono i seguenti:

  • Titolo di studio (ed eventuali esami/crediti) previsto dal nuovo regolamento delle classi di concorso (DPR 19/16 come integrato e corretto dal DM 259/17: vai all’applicazione della FlcCgil)
  • 24 crediti (CFU/CFA) nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

E’ bene segnalare che per gli ITP (insegnanti tecnico pratici) non è richiesto il possesso dei 24 CFU.

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