Senato, ok DDL sul Bullismo e cyberbullismo, ecco le Novità per le Scuola

Senato, ok DDL sul Bullismo e cyberbullismo, ecco le Novità per le Scuola – Il Senato ha approvato all’unanimità il disegno di legge n. 866, volto a delegare il governo per l’adozione di misure efficaci nella prevenzione e nel contrasto del bullismo e del cyberbullismo. Con 124 voti favorevoli, il provvedimento, ora in attesa di seconda lettura al Senato, verrà rinviato alla Camera per l’approvazione definitiva, a seguito delle modificazioni apportate durante il dibattito a Palazzo Madama.

Tra le disposizioni chiave del disegno di legge figura la creazione di un tavolo tecnico ministeriale dedicato esclusivamente alla prevenzione e al contrasto di questi fenomeni.

Questo organismo sarà costituito entro trenta giorni dall’entrata in vigore della legge, senza gravare ulteriormente sul bilancio dello Stato. Al tavolo parteciperanno rappresentanti di vari ministeri e dipartimenti, tra cui quelli dedicati alle politiche della famiglia, all’istruzione, all’interno, al lavoro e alle politiche sociali, alla giustizia, e alle imprese.

Il piano elaborato dal tavolo tecnico prevederà iniziative di informazione e prevenzione rivolte alla popolazione, coinvolgendo attivamente i servizi socio-educativi territoriali, le istituzioni scolastiche, gli enti locali, le organizzazioni sportive e gli enti del Terzo settore, in un’ottica di collaborazione e sinergia.

In aggiunta, il Ministro dell’Istruzione e del Merito sarà tenuto a presentare un report annuale al Parlamento, entro il 31 dicembre di ogni anno, per illustrare i progressi e i risultati conseguiti dal tavolo tecnico nell’ambito delle strategie di prevenzione e contrasto adottate.

Un altro aspetto rilevante del disegno di legge è l’obbligo per ogni istituto scolastico di sviluppare un proprio codice interno per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo, in linea con le direttive nazionali.

Le scuole dovranno inoltre istituire un tavolo permanente di monitoraggio, composto da studenti, insegnanti, famiglie ed esperti, per garantire l’efficacia e l’aggiornamento continuo delle politiche di intervento. Queste misure rappresentano un passo significativo verso la creazione di un ambiente scolastico più sicuro e inclusivo, dove ogni studente possa sentirsi protetto e sostenuto.