Commissari Esterni Maturità 2024, ecco i dettagli

Commissari Esterni Maturità 2024, ecco i dettagli – Le commissioni preposte alla valutazione degli studenti per l’esame di maturità del 2024 saranno formate da un insieme di insegnanti sia interni che esterni. Nello specifico, la commissione sarà costituita da tre docenti interni, appartenenti all’istituto frequentato dagli studenti, tre insegnanti provenienti da altri istituti e un presidente, il quale sarà selezionato da un’altra scuola. La designazione delle materie affidate ai membri esterni della commissione è una prerogativa annuale del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Considerando l’ansia che gli esaminatori esterni possono generare nei candidati, ci proponiamo di chiarire le questioni più frequenti relative a questi commissari degli esami di maturità.

In questa sede, approfondiremo il funzionamento e le modalità operative delle commissioni degli esami di Stato, illustrando altresì le varie categorie di interrogazioni che i docenti membri possono porre.

La composizione delle commissioni di valutazione per l’esame di maturità è un argomento cruciale per gli studenti. Ecco una spiegazione dettagliata:

  • Membri della Commissione: Descrizione e Numero
    • Commissari Interni: La commissione include tre docenti che appartengono all’istituto scolastico degli studenti. Questi insegnanti, familiari agli studenti da almeno un anno, vengono selezionati dal consiglio di classe dopo la comunicazione da parte del Ministero dell’Istruzione (Miur) riguardo le materie assegnate ai commissari esterni. I membri interni possono essere comuni a un massimo di due classi.
    • Commissari Esterni: Altri tre membri sono scelti dal Miur, che determina anche le discipline loro affidate. Questi esaminatori, spesso fonte di apprensione per gli studenti, sono comuni a due classi. I loro nomi vengono resi noti dal Ministero generalmente entro fine maggio di ogni anno.
    • Presidente di Commissione: È un ulteriore membro esterno, condiviso da due classi. L’identità del presidente viene rivelata insieme all’annuncio dei nomi dei commissari esterni da parte del Miur.
  • Interrogazioni dei Commissari Esterni e Interni
    • La questione centrale riguarda le interrogazioni durante l’esame orale. Sia i commissari esterni che quelli interni sono autorizzati a porre domande esclusivamente sul programma dell’ultimo anno scolastico delle materie di cui sono responsabili. Ad esempio, se un commissario esterno è qualificato per insegnare italiano e latino, gli studenti possono essere interrogati su entrambe le discipline.

Queste informazioni forniscono una panoramica chiara e completa sulla struttura e sulle funzioni dei membri delle commissioni esaminatrici per l’esame di maturità.

Le procedure per la nomina dei commissari interni ed esterni per l’esame di maturità seguono specifiche linee guida dettate dal Ministero dell’Istruzione. Ecco una panoramica dettagliata:

  • Composizione della Commissione d’Esame La commissione è composta da sei docenti più un presidente. Tra questi, tre sono commissari interni e tre esterni. La designazione dei commissari interni spetta al Consiglio di Classe, che dovrà tener conto di eventuali esoneri. I commissari esterni, invece, sono nominati dal Ministero sulla base delle candidature che verranno presentate a breve.
  • Selezione dei Commissari Interni I docenti non scelti come commissari interni rientrano in due categorie: coloro che devono obbligatoriamente presentare domanda per diventare commissari esterni e coloro che possono farlo facoltativamente. Questo sarà definito in base a un decreto ministeriale atteso.
  • Criteri per la Presentazione Obbligatoria dell’Istanza di Nomina come Commissario Esterno
    • Docenti a Tempo Indeterminato: Questi docenti, se non sono stati designati commissari interni o referenti del plico telematico, devono candidarsi come commissari esterni. Sono coinvolti principalmente i docenti di scuole secondarie di secondo grado statali, insegnanti di discipline incluse nelle indicazioni nazionali e linee guida dell’ultimo anno di corso, sia nelle classi terminali che non terminali. Sono inclusi anche i docenti di discipline pertinenti alle classi di concorso assegnate ai commissari esterni.
    • Docenti a Tempo Determinato: Analogamente, i docenti a tempo determinato, se non designati commissari interni o referenti del plico telematico, devono presentare domanda. Sono coinvolti coloro che insegnano discipline incluse nelle indicazioni nazionali e linee guida per l’ultimo anno di corso delle scuole secondarie di secondo grado statali, sia nelle classi terminali che non terminali, e che possiedono la specifica abilitazione all’insegnamento o titoli equivalenti secondo la legge n. 124 del 1999.

Queste linee guida forniscono un quadro chiaro delle procedure e dei criteri di selezione per i commissari d’esame, assicurando trasparenza e coerenza nel processo di nomina.

Per conoscere le materie affidati ai commissari esterni per ogni indirizzo di studio rimandiamo all’apposito motore di ricerca:

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