Calendario Pagamento Assegno di Inclusione 2024, ecco le date di ricarica

Calendario Pagamento Assegno di Inclusione 2024, ecco le date di ricarica – Inizia la fase di presentazione delle richieste per il nuovo Assegno di Inclusione, misura che segna la transizione dal Reddito di Cittadinanza alle nuove forme di sostegno promosse dal governo Meloni. Una novità rispetto alle precedenti indiscrezioni è l’anticipo dell’assegno di inclusione a gennaio (inizialmente previsto per febbraio), ma solo per coloro che presentano la domanda immediatamente. Analogamente al Reddito di Cittadinanza, il pagamento dell’Assegno di Inclusione ha inizio dal mese successivo a quello in cui è stata effettuata la richiesta.

Le scadenze dovrebbero seguire una tempistica simile: dopo il 15 del mese successivo alla richiesta, viene rilasciata la Carta di Inclusione, mentre per gli accrediti successivi, si prevede verosimilmente la fine di ogni mese (come avveniva per il Rdc, con pagamenti programmatisi per il 27, la stessa data potrebbe applicarsi anche per l’Adi).

Tuttavia, a differenza del Reddito di Cittadinanza, il pagamento dell’Assegno di Inclusione è subordinato al completamento di una tappa fondamentale: la sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale, obbligatoria per tutti i membri del nucleo familiare.

L’Assegno di Inclusione prende avvio dal mese successivo a quello in cui viene presentata la domanda e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale. È importante sottolineare che entrambi questi passaggi sono necessari e complementari; uno senza l’altro non è sufficiente per attivare il beneficio.

Di conseguenza, per coloro che completano entro il 31 dicembre:

  • L’invio della domanda, sia autonomamente tramite il servizio MyInps o tramite l’assistenza di caf e patronati.
  • La sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale tramite la piattaforma SIISL gestita dal Ministero del Lavoro. Questo passo può essere eseguito anche contestualmente alla presentazione della domanda.

Per coloro che adempiono a entrambi questi requisiti entro la scadenza indicata, l’Assegno di Inclusione avrà decorrenza da gennaio 2024.

Al momento dell’invio della domanda è essenziale assicurarsi di aver anche attivato il Patto di Attivazione Digitale (PAD). Senza questa seconda fase, anche in presenza dell’accettazione della domanda da parte dell’INPS, non verrà effettuato alcun pagamento.

Va notata la distinzione tra la decorrenza dell’Assegno di Inclusione e il suo effettivo pagamento. Sebbene la misura abbia inizio dal mese successivo a quello di invio della domanda e sottoscrizione del PAD, il pagamento effettivo potrebbe richiedere più tempo. Questo è particolarmente rilevante nel caso in cui l’INPS necessiti di un periodo più lungo per completare le procedure, ad esempio, a causa delle festività di Natale.

Nel caso in cui la domanda venga inviata negli ultimi giorni di dicembre e l’INPS richieda più tempo del previsto per la fase istruttoria, il primo pagamento potrebbe avvenire solo nel mese in cui questa fase è completata. Tuttavia, con la prima erogazione saranno riconosciute anche eventuali mensilità arretrate, garantendo così il corretto rimborso delle somme spettanti.

cerchiamo di chiarire ulteriormente il processo attraverso alcuni esempi:

  • Tizio:
    • Domanda il 20 dicembre 2023.
    • Sottoscrive il Patto di Attivazione Digitale contestualmente.
    • L’INPS accoglie la domanda nei primi giorni di gennaio.
    • Dopo il 15 di gennaio, viene consegnata la carta con la prima ricarica contenente i fondi del mese di gennaio.
  • Caio:
    • Domanda il 20 dicembre 2023, ma dimentica di attivare il Patto di Attivazione Digitale.
    • Nonostante ciò, l’INPS completa l’istruttoria nei primi giorni di gennaio.
    • Non avviene alcun pagamento in quanto manca il passaggio fondamentale.
    • Caio sottoscrive il PAD a metà gennaio.
    • Il beneficio decorre da febbraio, e dopo il 15 di febbraio, viene consegnata la carta con la prima ricarica contenente i fondi di febbraio.
  • Sempronio:
    • Effettua domanda e attivazione del Patto il 28 dicembre 2023.
    • L’INPS completa l’istruttoria il 2 febbraio, ritardando il pagamento della prima mensilità a dopo il 15 dello stesso mese.
    • Tuttavia, poiché entro il 31 dicembre erano stati effettuati entrambi i passaggi richiesti, il sostegno decorre comunque da gennaio.
    • Nella consegna della Carta Adi, avvenuta dopo il 15 di febbraio, sono presenti due mensilità anziché una.

Questi esempi illustrano come la corretta esecuzione di entrambi i passaggi (domanda e sottoscrizione del PAD) entro la fine dell’anno determini la decorrenza del beneficio dal mese successivo a quello della domanda, anche se il pagamento effettivo può essere ritardato a causa delle tempistiche dell’istruttoria.

Per avere una situazione ancora più chiara mettiamo a disposizione l’intero calendario di pagamento per l’anno 2024 per l’Assegno di Inclusione, come possiamo notare le date di pagamento corrispondono con quelle del reddito di cittadinanza, ovvero il 27 di ogni mese avviene il pagamento attraverso la ricarica dalla carta di inclusione.

A tal proposito, ecco una tabella che riassume le date di pagamento dell’Assegno di inclusione 2024:

Data di presentazione della domanda e data di sottoscrizione del PADPrimo pagamento**Pagamento successivo
Dicembre 2023Gennaio 2024Ogni 27 del mese
Gennaio 2024Febbraio 2024Ogni 27 del mese
Febbraio 2024Marzo 2024Ogni 27 del mese
Marzo 2024Aprile 2024Ogni 27 del mese
Aprile 2024Maggio 2024Ogni 27 del mese
Maggio 2024Giugno 2024Ogni 27 del mese
Giugno 2024Luglio 2024Ogni 27 del mese
Luglio 2024Agosto 2024Ogni 27 del mese
Agosto 2024Settembre 2024Ogni 27 del mese
Settembre 2024Ottobre 2024Ogni 27 del mese
Ottobre 2024Novembre 2024Ogni 27 del mese
Novembre 2024Dicembre 2024Ogni 27 del mese
Dicembre 2024Gennaio 2025Ogni 27 del mese