Comune di Napoli Concorsi 2023-2024, Bando da 222 Assunzioni

Il Comune di Napoli ha ufficialmente indetto il concorso per l’anno 2023-2024, mirato a occupare complessivamente 222 posizioni lavorative. Il processo di selezione è aperto a candidati con diploma o laurea, interessati a ricoprire diverse figure professionali nell’Area Funzionari ed elevata qualificazione e nell’Area Istruttori. Tra le posizioni disponibili figurano maestri, funzionari socio-educativi, funzionari tecnici e agenti di Polizia locale.

Le assunzioni saranno a tempo indeterminato e a tempo pieno, offrendo quindi stabilità e continuità occupazionale.

Comune di Napoli Concorsi 2023-2024, Bando da 222 Assunzioni

Il Comune di Napoli ha indetto un concorso 2023 volto a reclutare a tempo indeterminato e pieno personale non dirigenziale per l’inquadramento nei ruoli del Comune.

Il bando ufficiale, contenente tutte le informazioni dettagliate, è disponibile per il download. Vi forniamo inoltre tutte le informazioni necessarie riguardanti la presentazione della domanda di ammissione al concorso pubblico, i profili professionali ricercati, i requisiti richiesti, il procedimento di selezione, i manuali e le indicazioni su come prepararsi al meglio per l’esame.

I posti da ricoprire sono in totale 222, suddivisi nei seguenti ruoli:

172 UNITÀ AREA FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAZIONE:

  • n. 50 funzionari tecnici (Codice TEC/D);
  • n. 50 maestri di sostegno (Codice MAS/D);
  • n. 72 funzionari socioeducativi (Codice EDU/D).

50 UNITÀ AREA ISTRUTTORI:

  • n. 50 agenti di polizia municipale (Codice POL/C).

Per accedere al concorso Comune di Napoli 2023 è necessario possedere i requisiti generali che elenchiamo di seguito:

  • cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165;
  • maggiore età;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni oppure per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale, o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
  • non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.
  • essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo. I candidati obiettori di coscienza che sono stati ammessi a prestare servizio civile devono aver rinunciato allo status di obiettore di coscienza ai sensi dell’articolo 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
  • idoneità fisica allo specifico impiego;
  • possesso dei titoli di studio di seguito indicati in relazione ai singoli profili professionali.

 

Per la conduzione del concorso, la Commissione RIPAM si avvarrà della collaborazione di Formez PA, senza tuttavia ledere le competenze delle commissioni esaminatrici.

La selezione dei partecipanti, a seconda dei profili di appartenenza, prevede diverse fasi:

Per i Profili nell’Area Funzionari:

  1. Una prova preselettiva.
  2. Una prova scritta.

Si sottolinea che le suddette prove sono distinte in base ai codici concorso.

Per il Profilo nell’Area Istruttori:

  1. Una prova preselettiva.
  2. Una prova scritta.
  3. Una prova di efficienza fisica.

Questo dettagliato processo di selezione mira a valutare in modo completo e accurato le competenze e le capacità dei candidati in relazione ai requisiti specifici di ciascun profilo. La partecipazione e l’impegno nei diversi aspetti del concorso saranno fondamentali per determinare la scelta dei candidati che andranno a ricoprire le posizioni lavorative disponibili.

La Commissione RIPAM si riserva la facoltà di effettuare una prova preselettiva nel caso in cui il numero di candidature per ciascun codice di concorso superi 20 volte il numero dei posti vacanti.

La prova preselettiva sarà composta da un test di 50 quesiti a risposta multipla, da risolvere entro un limite di 60 minuti. Tale test avrà l’obiettivo di valutare le abilità logico-matematiche, numeriche e di ragionamento (10 quesiti), oltre alla conoscenza delle materie previste per la prova scritta (40 quesiti).

È importante notare che la banca dati dei quesiti non sarà resa pubblica prima dello svolgimento della prova preselettiva.

La prova scritta, invece, consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla, da completare entro 60 minuti. La struttura della prova includerà:

  • 25 quesiti per verificare le conoscenze relative alle materie specifiche di ciascun profilo;
  • 8 quesiti mirati ad accertare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale;
  • 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.

Anche per la prova scritta, la banca dati dei quesiti non sarà resa pubblica prima dello svolgimento della prova.

La scadenza per l’invio delle candidature è fissata per il 27 dicembre 2023.

La richiesta di partecipazione al concorso indetto dal Comune di Napoli per l’anno 2023 deve essere inoltrata entro la data di scadenza del 27 dicembre 2023. È possibile presentare la domanda esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale inPA, reperibile tramite i link disponibili nella presente pagina.

L’accesso alla piattaforma richiede l’autenticazione mediante SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o tramite credenziali eIDAS.

Si sottolinea che i partecipanti al concorso devono essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).