Falsi sms dai Centri d’Impiego per un Lavoro, ma è una truffa per rubare soldi

È stata segnalata la ripresa di falsi messaggi SMS provenienti dai Centri per l’Impiego in Campania. Questi messaggi invitano le persone a contattare urgentemente gli uffici dei centri, sfruttando l’esigenza di trovare lavoro. Tuttavia, si tratta di truffe; quando si chiama il numero indicato, si rischia di attivare un numero a pagamento che addebita costi sul telefono dell’utente. La Regione Campania aveva già allertato sulla presenza di questi SMS truffaldini circa un anno fa, ma sembra che il problema si stia ripresentando anche nelle ultime settimane, con nuovi messaggi sospetti che prendono di mira i cittadini della regione.

È importante stare in guardia e diffidare di tali messaggi, verificando attentamente la loro autenticità prima di intraprendere qualsiasi azione.

Nel suo messaggio del 2022, Palazzo Santa Lucia avvertiva:

“A seguito di numerose segnalazioni ricevute – scriveva la Regione Campania il 1 aprile 2022 – si avvisano gli utenti che sono in corso in tutta Italia truffe da parte di finti contatti dai Centri per l’Impiego. Nello specifico, la truffa consiste in un SMS che invita a telefonare ai Centri per l’Impiego ai numeri 8938930915, 899006461 o 899006458, del tutto estranei agli uffici regionali e che si rivelano poi a pagamento. Ricordando che i CPI non inviano SMS ai cittadini, invitiamo tutti a prestare massima attenzione e a non contattare i suddetti recapiti o altri numeri ricevuti via SMS”.

Il rischio di truffe informatiche e dello smishing (fusione di “SMS” e “phishing”) è sempre presente. L’uso di SMS fraudolenti può fungere da cavallo di Troia per ottenere accesso a dati sensibili delle persone, rubarli e utilizzarli a fini truffaldini. In passato, i carabinieri della sezione di cyber investigation hanno smantellato una banda che sfruttava il sistema dello smishing per svuotare i conti di ignari cittadini.

Lo smishing è una forma di truffa informatica che sfrutta i cellulari e gli smartphone per rubare i dati personali degli utenti. Si tratta di una variante più sofisticata del phishing, che utilizza invece le e-mail per raggiungere lo stesso scopo. Nel caso dello smishing, gli SMS sembrano provenire dai numeri delle istituzioni bancarie, riuscendo ad ingannare anche gli utenti più attenti.

È fondamentale essere consapevoli di queste minacce e adottare misure di sicurezza, come evitare di rispondere a SMS sospetti o di cliccare su link non verificati. La verifica dell’autenticità di tali messaggi è essenziale per evitare potenziali truffe.