Per il prossimo reclutamento docenti, si è svolto un incontro tra sindacati e Miur in visione dei tre concorsi in vista per il 2018. Proprio in visione del prossimo anno scolastico, il primo decreto ad essere pubblicato sarà quello attuativo del Decreto Legislativo n. 59/2017 per la fase transitoria, che disciplinerà per la scuola secondaria il concorso per abitati (resta il nodo degli ITP) e il concorso per docenti non abilitati ma con 3 anni di servizio nel limite temporale indicato dal decreto.
Proprio in questi giorni si è tenuto l’incontro tra sindacati e Miur, a presiedere e a coordinare tale riunione, c’è stato il dott. Pinneri ed ha informato i sindacati dell’imminente pubblicazione. Il Ministero dopo la sentenza della Corte Costituzionale verificherà se vale ancora il requisito di non essere titolari di contratto a tempo indeterminato di docente presso le scuole statali e se qualora così non fosse, risulterebbero in seguito problemi di gestione.
La sentenza della Corte Costituzionale è destinata ad una linea non del tutto definitiva e ben chiara, in quanto dal momento che la procedura e in particolare il periodo di tirocinio e formazione (FIT), è stato pensato per i docenti precari, e non per i docenti di ruolo, che sia la legge 107/2015, che il Decreto Legislativo n. 59/2017 escludevano.
I Docenti di ruolo potranno partecipare al concorso a cattedra riservato agli abilitati 2018 mentre ancora nessuna novità invece per i docenti non abilitati con il requisito dei 24 CFU. Ulteriori informazioni in merito saranno pubblicate nei prossimi articoli.