Pagamento supplenze brevi 2023 stanziati 55,6 milioni di euro

Pagamento supplenze brevi 2023 per docenti e personale ata, stanziati 55,6 milioni di euro – Il Decreto Proroghe convertito in Legge conferma gli stanziamenti di nuovi fondi per pagare le supplenze brevi e saltuarie sia per il personale docente che per il personale ATA. L’obiettivo di questa iniziativa è garantire il tempestivo pagamento dei contratti di supplenza breve e saltuaria del personale scolastico, assicurando un sostegno finanziario adeguato per il corretto svolgimento delle attività scolastiche.

Il Decreto Proroghe convertito in Legge autorizza la spesa di 55,6 milioni di euro per il 2023, finalizzata al pagamento delle supplenze brevi e saltuarie.

Questi fondi, provenienti dagli avanzi di Bilancio del 2020, saranno utilizzati per garantire il corretto pagamento degli stipendi dei supplenti brevi, inclusi quelli ottenuti attraverso la messa a disposizione (MAD) per docenti e ATA. In genere, gli stipendi per i supplenti brevi vengono erogati in due tranche speciali al mese, una a metà mese e una alla fine del mese.

Il Decreto Proroghe convertito in Legge proroga al 2024 l’uscita del concorso per insegnanti di Religione Cattolica, posticipando quindi la data di pubblicazione di questo atteso concorso.

Il Decreto Proroghe convertito in Legge proroga fino al 31 dicembre 2023 il lavoro agile per i lavoratori fragili del settore pubblico, incluso il personale scolastico. In particolare, per i docenti in smart working, il provvedimento prevede che siano impiegati per attività di supporto al Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).