Concorso ENEA 2023, Bando per 24 Ricercatori PNRR

L’ENEA ha pubblicato un nuovo concorso pubblico valido per il 2023, il nuovo bando indetto prevede l’assunzione di giovani laureati ricercatori nell’ambito del PNRR, il bando si rivolge a giovani laureati in materie tecniche e scientifiche che verranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, nell’articolo trovate tutti i dettagli relativi al bando per coloro che sono interessati e vogliono partecipare.

Concorso ENEA 2023, Bando per 24 Ricercatori PNRR

L’ENEA, acronimo che sta per “Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente,” è un ente di ricerca e sviluppo italiano specializzato in tecnologie avanzate, energia e ambiente. Fondato nel 1960, l’ENEA è un ente pubblico che opera sotto la supervisione del Ministero della Transizione Ecologica.

Le principali aree di attività dell’ENEA includono:

  • Ricerca Energetica: L’ENEA è coinvolto nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie energetiche avanzate. Questo può includere energie rinnovabili come il solare e l’eolico, ma anche la ricerca sulla fusione nucleare e altre fonti di energia avanzate.
  • Ambiente: L’ente si occupa di studiare e sviluppare tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse naturali, la protezione dell’ambiente e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
  • Tecnologie Avanzate: L’ENEA è coinvolto in diverse aree di ricerca tecnologica avanzata, inclusi i materiali avanzati, l’informatica, la robotica e la nanotecnologia.
  • Sviluppo Tecnologico: L’ente lavora anche per promuovere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico in Italia, collaborando spesso con l’industria e altre istituzioni di ricerca.

L’ENEA gioca un ruolo importante nel supportare la politica energetica e ambientale dell’Italia e nell’aiutare il paese a raggiungere i propri obiettivi in questi settori.

Il nuovo concorso pubblicato dall’Enea per il 2023 riguarda le regioni Campania, Lazio ed Emilia Romagna, vediamo di seguito la distribuzione dei posti con i relativi dettagli:

  • 2 laureati in Ingegneria Biomedica (classe LM21); Bioinformatica (Classi LM06 e LM08); Fisica e Tecnologie Biomediche (classe LM17), da assegnare presso la sede di Casaccia, in provincia di Roma.
  • 12 laureati in Fisica (LM17); Matematica (LM40); Ingegneria Elettronica (LM29); Ingegneria Informatica (LM32); Informatica (LM18); Archivistica e biblioteconomia (LM5), da assegnare presso le sedi di Portici in provincia di Napoli, e di Casaccia e Frascati, in provincia di Roma.
  • 2 laureati in Fisica (LM17); Matematica (LM40); Ingegneria Elettronica (LM29); Ingegneria Informatica (LM32); Informatica (LM18); Archivistica e biblioteconomia (LM5) per la sede di Frascati in provincia di Roma.
  • 2 laureati in Ingegneria Elettrica (LM28); Ingegneria Elettronica (LM29); Ingegneria Energetica e Nucleare (LM30); Ingegneria Industriale (LM33) per la sede di Frascati in provincia di Roma.
  • 5 laureati in Ingegneria (tutti gli indirizzi); Chimica (LM54, LM13, LM71); Fisica (LM17); Informatica (LM18); Scienza dei materiali (LM53) per le sedi di Casaccia in provincia di Roma e di Bologna.
  • 1 laureato in Ingegneria civile (LM23); Architettura (LM4, LM3), Ingegneria Energetica e Nucleare (LM30) per la sede di Casaccia (Roma).

Vediamo ora quali sono i requisiti da possedere per tutti coloro che sono interessati e vogliono partecipare al nuovo concorso indetto dall’ENEA:

  • possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento), conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999 n. 509, oppure della Laurea Specialistica/Magistrale di cui al Decreto Ministeriale 22 ottobre 2004 n. 270 o di un titolo equipollente;
  • possesso del dottorato di ricerca attinente alla declaratoria della posizione concorsuale o almeno tre anni di esperienza di lavoro post-lauream in attività di ricerca o professionale documentabile, maturata, in relazione al titolo di studio richiesto e coerente con la declaratoria concorsuale;
  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di Paesi Terzi, qualora ricorrano le condizioni previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;
  • conoscenza della lingua inglese e della suite Microsoft Office o sistemi equivalenti;
  • adeguata conoscenza della lingua italiana, solo per i cittadini stranieri.

L’iter di selezione del concorso prevede la valutazione dei titoli possedutied un colloquio orale, la domanda di partecipazione dovà essere inviata  entro le ore 11.30 del 25 settembre 2023 mediante procedura telematica, raggiungibile a questa pagina.

Alla domanda è necessario allegare la seguente documentazione:

  • un elenco datato e sottoscritto dei titoli, accademici e professionali, eventualmente posseduti e ritenuti più significativi in merito alla posizione per la quale si concorre;
  • un elenco datato e sottoscritto delle eventuali pubblicazioni per un numero massimo di n. 5 per tipologia selezionate dal candidato/dalla candidata e ritenute da lui/lei più attinenti alla posizione per la quale concorre;
  • un documento d’identità in corso di validità;
  • copia dell’eventuale permesso di soggiorno o attestazione dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria per i cittadini extracomunitari;
  • copia della ricevuta dell’avvenuto pagamento del contributo di ammissione pari a 10,00 euro.