Notizie sul Reddito di Cittadinanza (RDC) Ultima Ora Novità– La fine del reddito di cittadinanza si avvicina e molte persone iniziano ad andare giò nel panico, d’altronde il governo di Giorgia Meloni lo aveva ampiamente annunciato, nell’articolo vediamo quali sono le ultime notizie e novità sul reddito di cittadinanza e quali saranno i cambiamenti in arrivo nei prossimi mesi come annunciato dall’ultima circolare INPS di Luglio 2023.
Notizie sul Reddito di Cittadinanza (RDC) Ultima Ora
A partire dal mese di agosto 2023 molti precettori del reddito di cittadinanza non percepiranno più il sussidio, le carte Rdc su ogni mese veniva caricato il reddito non saranno più ricaricate, ad annunciarlo anche la recente circolare dell’INPS la n. 61 del 12 luglio 2023 nella quale l’istituto che si occupa della gestione e dei pagamenti del reddito ha annunciato le novità.
Lo stop al reddito di cittadinanza da agosto 2023 riguarderà quindi le famiglie nelle quali non ci sono minori, disabili o over 60 e che percepiscono il redditosenza interruzioni almeno da gennaio 2023 (in precedenza erano 18 mesi, rinnovabili dopo un mese di sospensione)., per loro questa sarà l’ultima ricarica del reddito dopo non ve ne saranno altre.
Restano escluse dalla circolare INPS e quindi continueranno a percepire il reddito tutte le famiglie o le persone che si trovano in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza (per i minorenni e le persone con almeno sessant’anni di età, compresi i percettori di Pensione di cittadinanza).
Per queste categorie di cittadini il reddito continuerà ad essere pagato secondo il decreto legge 4/2019, in ogni caso per tutti i precettori del reddito la fine del sussidio è prevista per 31 dicembre 2023.
Infatti a partire dal 1 gennaio 2024 entrerà in vigore l’Assegno Unico di Inclusione che spetterà a tutte le famiglie che saranno in possesso dei seguenti requisiti:
- con disabilità oppure
- minorenni , oppure
- con almeno 60 anni di età, oppure
- inserite in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.
I richiedenti possono essere
- cittadini italiani
- cittadini europei o loro familiari
- cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo, residenti in Italia per almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo
Non devono:
- essere sottoposto a misura cautelare personale o a misura di prevenzione;
- avere sentenze definitive di condanna o adottate ai sensi dell’articolo 444 e seguenti del codice di procedura penale (cosiddetto “patteggiamento”), nei 10 anni precedenti la richiesta.
La famiglia dovrà avere
- Isee non superiore a 9.360 euro ( come per il Reddito di cittadinanza ) e
- valore di reddito familiare inferiore 6mila euro annui maggiorato sulla base del numero di componenti in particolare disabili
- con possesso di auto oltre 1600 cc o moto oltre 250 cc ., o barche
- immobile prima casa non superiore a 150mila euro ai fini IMU
- altri immobili non superiori a 30mila euro ai fini ISEE