Toscana, Concorso per Addetti alla Ristorazione a Tempo Indeterminato

ARDSU Toscana: concorso per 8 addetti alla ristorazione, tempo indeterminato –   Negli ultimi anni si è notato un forte incremento nel mondo della ristorazione, molti giovani infatti hanno visto un forte potenziale in questo settore ed hanno investito chi ha potuto in maniera autonoma cercato un futuro lavorativo, questo articolo è rivolto a tutti coloro che vogliono accedere a questo progetto lavorativo è infatti possibile partecipare a questo nuovo bando di concorso grazie  all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (ARDSU) Toscana ha indetto un procedura concorsale per operatori tecnici specializzati – addetti alla ristorazione.

Toscana, Concorso per Addetti alla Ristorazione a Tempo Indeterminato

Tale bando prevede l’assunzione mediante un contatto di lavoro a tempo indeterminato di 8 risorse di cui 5 verranno inserite presso la sede di Siena e 3 verranno inserite presso la sede Firenze. Per tutti coloro che sono interessati a questo settore vi consiglio di leggere tutto l’ articolo.

REQUISITI – I candidati a questo bando di concorso dovranno essere in possesso di requisiti ben precisi previsti senza i quali non è possibile presentare la domanda di inscrizione quindi vediamo qui di seguito quali sono;

  • cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea o altre categorie previste dal bando;
  • età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo d’ufficio;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • eventuale possesso ai sensi dell’art. 20 comma 2 bis della legge n. 104/92, di handicap uguale o superiore all’80% ai fini dell’esenzione dalla partecipazione alla prova preselettiva;
  • assenza di condanne penali, di procedimenti penali in corso, interdizione od altre misure che escludono dalla nomina agli impieghi presso Pubbliche Amministrazioni, secondo le leggi vigenti;
  • non essere stati destituiti, licenziati o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
  • idoneità fisica all’impiego e alle mansioni proprie del posto da ricoprire, da accertarsi all’atto dell’assunzione in servizio;
  • aver adempiuto agli obblighi di Legge concernenti il reclutamento militare (se di sesso maschile e nati entro il 31.12.1985);
  • conoscenza di una lingua straniera da scegliere da parte del candidato tra le seguenti: inglese, francese, spagnolo o tedesco;
  • conoscenza dell’uso delle applicazioni informatiche più diffuse (word, excel, posta elettronica).

Per questo bando di concorso diversamente da altri concorsi sono richiesti titoli di studio ben mirati al settore e sono;

  • Diploma di qualifica di Operatore dei Servizi di Ristorazione settore cucina;
  • Diploma di maturità di Tecnico dei Servizi della Ristorazione;
  • licenza della scuola dell’obbligo (possiede tale requisito anche chi abbia conseguito la Licenza Elementare anteriormente al 1962) unitamente ad attestato di qualifica rilasciato dal sistema della formazione professionale per il profilo di “cuoco”.

Vi segnalo che un posto va a favore dei volontari FF.AA.

SELEZIONE – Come abbiamo detto nei precedenti articoli ogni concorso prevede sempre una prova preselettiva in questo concorso però vi è una differenza sostanziale poiché è prevista una prova scritta e una attitudinale.

DOMANDA DI AMMISSIONE – La domanda a questo bando dovrà essere presentata entro il 24 febbraio 2023 mediante una procedura digitalizzata raggiungibile attraverso questa pagina  https://ardsutoscana.concorsismart.it/ vi faccio presente che per accedere alla piattaforma bisogna essere in possesso di uno SPID.

Inoltre i candidati dovranno allegare  alla domanda  i seguenti documenti:

  • l’eventuale documentazione comprovante i requisiti generali che consentono ai cittadini non italiani e non comunitari di partecipare alla procedura;
  • provvedimento di equipollenza/equiparazione dei titoli di studio conseguiti all’estero, se si è dichiarato nella Sezione “Titoli di studio e abilitazioni professionali”;
  • l’eventuale certificazione medica rilasciata da Struttura Sanitaria abilitata, comprovante lo stato di disabilità e/o di DSA, che indichi l’ausilio necessario in relazione alla propria disabilità, e/o la necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento della prova concorsuale, così come prescritto dalla vigente normativa di riferimento.