Al via un nuovo Bonus 2023 per gli studenti fuori sede che affittano case per poter studiare, si tratta di 300 contributi economici messi a disposizione per gli studenti che studiano fuori sede e che prendono in affitto una casa, nell’articolo vediamo quali sono tutti i requisiti da possedere per accedere al Bonus, quali sono gli importi previsti e come fare la domanda per accedere ai contributi.
Bonus Affitto 2023 per Studenti Universitari Fuori Sede, tutti i dettagli
I studenti universitari fuori sede sono studenti che non vivono nella stessa città in cui si trova la loro università. Questi studenti possono vivere in case in affitto, in residenze universitarie o in altre forme di alloggio temporaneo durante il loro tempo di studi.
Essere uno studente fuori sede può comportare sfide, come ad esempio il dover affrontare spese di affitto e di trasporto in più rispetto agli studenti che vivono nella stessa città dell’università, ma può anche offrire opportunità per fare nuove esperienze e conoscenze.
Gli affitti per studenti fuori sede possono incidere significativamente sulle spese universitarie. I prezzi degli affitti variano a seconda della zona e della disponibilità di alloggi, quindi potrebbe essere utile fare delle ricerche per trovare opzioni di affitto che si adattino al tuo budget.
Inoltre, alcune università offrono alloggi per studenti fuori sede a prezzi agevolati, quindi potrebbe essere utile contattare il tuo ufficio amministrativo per saperne di più. Potrebbe anche essere utile cercare borse di studio o altre forme di aiuto finanziario per coprire le spese di affitto.
Tornando al nuovo Bonus 2023 i contributi sono stati messi a disposizione dall’Università La Sapienza e sono rivolti a tutti gli studenti che vivono a Roma o nella Regione Lazio.
Il bando 2023 mette a disposizione 300 Bonus dal valore massimo di 1.530 euro, ovviamente potranno accedere al Bonus solo gli studenti che frequentano l’Università La Sapienza e che hanno i requisiti previsti dal Bando, che di seguito andiamo a vedere nel dettaglio:
- immatricolati/iscritti ai corsi di studio della Sapienza nell’anno accademico 2021/2022;
- intestatari o cointestatari di un contratto di affitto di almeno 6 mesi nell’anno solare 2022, con la regolare registrazione presso l’Agenzia delle Entrate e l’eventuale rinnovo con l’avvenuta registrazione presso l’Agenzia delle Entrate ai sensi della Legge n. 431/1998 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti a uso abitativo” e successive modifiche e integrazioni;
- fuori sede, vale a dire residenti in un luogo diverso da quello dove è ubicato l’immobile in affitto. L’immobile, specifica il bando dell’ateneo romano, deve trovarsi nella regione Lazio o eventualmente nella regione in cui ha sede il corso di studio frequentato;
- appartenenti a un nucleo familiare con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente, l’Isee, per prestazioni agevolate per il diritto allo studio 2022 non superiore a 20.000 euro;
- che non usufruiscano di altri contributi pubblici per l’alloggio compresi quello di Laziodisco (sia sotto forma di servizio abitativo che sotto forma di contributo economico) per l’anno accademico 2021/2022).
Coloro che sono interessati dovranno presentara la domanda entro il 10 gennaio 2023, compilando un apposito modulo online accedendo all’account istituzionale della Sapienza (cognome.matricola@studenti.uniroma1.it).
Il modulo online è disponibile al link riportato dall’articolo 3 del bando che alleghiamo di seguito, e dovrà essere compilato indicando i dati seguenti:
- matricola;
- nome e cognome;
- codice fiscale;
- comune di residenza;
- provincia d residenza;
- regione di residenza
- comune in cui si trova l’immobile locato;
- provincia in cui si trova l’immobile locato;
- regione in cui si trova l’immobile locato;
- tipologia di contratto (affitto, subaffitto, subentro)
- dati di registrazione contratto di locazione: serie, numero e data;;
- data di inizio del contratto di locazione e data di fine;
- valore Isee universitario 2022 (dato non obbligatorio, da inserire solo se non
- presente su Infostud);
- Iban intestato al richiedente (necessario per il successivo accredito del contributo)
- dichiarazione di non avere usufruito di “altri contributi pubblici per l’alloggio”.
Ricordiamo che alla domanda di richiesta del Bonus vanno allegati anche altri documenti in formato PDF pena lo scarto della domanda:
- copia documento di identità valido;
- copia completa del contratto di affitto con la regolare registrazione presso l’Agenzia delle Entrate;
- eventuale certificazione Isee se non presente su Infostud.
Una volta raccolte tutte le domande verrà stilata una graduatoria secondo l’ordine decrescente del valore Isee dichiarato su Infostud quale criterio di ordinazione tra le aventi diritto e considerando, a parità di Isee, l’età anagrafica inferiore.
