Concorso ARERA 2022, Bando per Funzionari, dettagli e novità

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha indetto un nuovo concorso pubblico 2022 per l’assunzione di funzionari in diversi profili professionali, le assunzioni previste saranno effettuare con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso la sede di Milano nella regione Lombardia, nell’articolo vediamo quali sono tutti i dettagli da conoscere su questo nuovo bando indetto dall’ARERA per il 2022.

Concorso ARERA 2022, Bando per Funzionari, dettagli e novità

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è un’autorità amministrativa indipendente che ha il compito di assicurare la promozione della concorrenza e dell’efficienza nei servizi pubblici, al tempo stesso l’Arera ha il compito di tutelare gli interessi sia degli utenti che dei consumatori, svolgendo attività di regolamentazione e controllo nel settore del telecalore, energia elettrica, servizi idrici, gas naturale e nel ciclo dei rifiuti.

Tornando al Bando come anticipato l’ARERA per il 2022 ha indetto un nuovo concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 23 funzionari in vari profili professionali.

Le assunzioni avverrano con qualifica FIII, livello stipendiale base – e lavoreranno presso la sede di Milano.

Per inoltrare la candidatura c’è tempo fino al 12 dicembre 2022, di seguito vediamo quali sono le figure professionali disponibili ed i vari dettagli:

  • 4 laureati in Economia o titolo equipollente con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale e competenza specifica nei settori regolati dall’Autorità.
  • 2 laureati in Ingegneria ambientale, civile o chimica o titolo equipollente con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale e competenza specifica nelle materie di regolazione e controllo dei servizi di pubblica utilità, con particolare riferimento ai servizi idrici.
  • 3 laureati in Ingegneria o titolo equipollente con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale e competenza specifica nel settore della gestione del ciclo dei rifiuti.
  • 3 laureati in Giurisprudenza o titolo equipollente con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale e competenza specifica nei settori regolati dall’Autorità.
  • 2 laureati in informatica o ingegneria informatica o titolo equipollente, con competenze ed esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale in materia di realizzazione e gestione di servizi applicativi e infrastrutturali di interesse dell’Autorità quali, a titolo di esempio, progettazione, realizzazione e gestione di banche dati e architetture datawarehouse complesse.
  • 1 laureato in discipline economiche, statistiche o informatiche o titolo equipollente, con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale nel settore della distribuzione gas e/o elettricità e la conoscenza di base della contabilità regolatoria, con competenze di Data Analyst e con capacità comprovate di utilizzo di strumenti di analisi e di manutenzione di procedure informatizzate e il monitoraggio della qualità del servizio. Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.
  • 1 laureato in economia o titolo equipollente, con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale nelle materie attinenti all’economia aziendale e/o esperienza di controller, con competenze in materia di regolazione economico/tariffaria delle infrastrutture. Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.
  • 2 laureati in ingegneria o discipline economiche e/o statistiche o titolo equipollente, con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio almeno quadriennale post lauream nei settori regolati dall’Autorità, di cui almeno 3 anni nei processi di mercato e di settlement dell’energia elettrica e/o del gas e conoscenza delle tematiche afferenti all’esercizio e alla regolazione degli impianti di produzione di energia elettrica, con particolare riferimento a quelli da fonti rinnovabili e di generazione distribuita. Competenze comprovate in materia di project management e utilizzo di strumenti informatici per analisi dati e predisposizione report. Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.
  • 2 laureati in ingegneria elettrica o energetica o titolo equipollente, con esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale nel settore dell’energia elettrica e conoscenza specifica della regolazione delle infrastrutture elettriche e/o del dispacciamento, nonché della normativa europea in tema di sviluppo infrastrutture e/o dei mercati elettrici (in particolare CACM e balancing guidelines). Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.
  • 3 laureati in economia o titolo equipollente, con esperienza lavorativa, /di ricerca e/o di studio post lauream almeno quadriennale nei settori regolati dall’Autorità, competenze di regolazione economica dei mercati e/o gestione dei servizi di pubblica utilità e di analisi di bilancio o analisi finanziaria/risk management, anche finalizzate alla valutazione dell’adeguatezza dei soggetti a operare nel settore dell’energia. Capacità di svolgimento di analisi quali-quantitative anche con l’utilizzo di strumenti di business intelligence. Conoscenza di elementi attinenti all’attuazione del Regolamento REMIT nei mercati ad asta e in negoziazione continua. Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.

Abbiamo appena visto le posizioni aperte, le figure professionali ed i titoli per ciascuno profilo disponibile, vediamo ora quelli che sono i requisiti generali che tutti i candidati dovranno possedere indistintamente dalla figura professionale che si sceglie:

  • età non inferiore agli anni 18;
  • cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001; ai cittadini di uno Stato estero è richiesto l’ulteriore requisito di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, che sarà verificata durante le prove concorsuali;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • godimento dei diritti civili e politici (per i cittadini di altro Stato membro dell’Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza);
  • posizione regolare nei confronti del servizio di leva, qualora il candidato sia soggetto al relativo obbligo (candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985);
  • non aver riportato neanche all’estero, salva riabilitazione, condanne penali passate in giudicato (anche se siano stati concessi amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale, o se si sia proceduto all’applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del c.p.p.) per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
  • non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento oppure dichiarati decaduti o licenziati da un impiego pubblico presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l’impiego stesso attraverso dichiarazioni mendaci o produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti;
  • laurea nelle discipline indicate nel profilo per cui si concorre conseguita in esito a un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l’ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 (DL) o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni;
  • documentabile esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio – maturata successivamente al conseguimento del titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione – di almeno quattro anni come specificata in relazione al profilo per cui si concorre. In tale ambito è valutabile il conseguimento del titolo di dottore di ricerca o di master di primo o di secondo livello e/o l’esperienza lavorativa effettuata: (i) presso istituzioni, amministrazioni pubbliche nazionali, internazionali o comunitarie o di altri stati membri dell’Unione Europea; (ii) presso imprese pubbliche o private o studi professionali:
  • conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.

Vediamo ora come si svolge l’iter di selezione pubblica per tutti coloro che sono interessati e vogliono aderire al bando 2022 dell’Arera:

  • eventuale prova preselettiva che l’Autorità si riserva di svolgere in base al numero delle domande di partecipazione pervenute in relazione ai singoli profili;
  • una prova scritta;
  • valutazione dei titoli da effettuarsi dopo la prova scritta e prima della correzione degli elaborati;
  • una prova orale, sostenuta da coloro che avranno superato la prova scritta.

Per candidarsi alla selezione pubblica i concorrenti dovranno attenersi alla seguente procedura:

  • compilare telematicamente e soltanto tramite il software Adobe Acrobat Reader DC il MODULO PDF editabile;
  • inviare il PDF compilato, sottoscritto con firma digitale in corso di validità, mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: protocollo@pec.arera.it oppure, in alternativa, stampare, firmare su ogni pagina e inviare il PDF compilato, insieme a una copia scansionata non autenticata di un documento di identità in corso di validità, mediante PEC all’indirizzo: protocollo@pec.arera.it;
  • trasmettere, con l’invio di cui al punto precedente, anche il modulo editabile compilato, salvato e denominato con il proprio cognome, nome e data di nascita, scritti senza interruzione.